Si è insediato il nuovo presidente di Ersu Palermo, Michele D’Amico. L’organo di governo dell’Ente che si occupa del diritto allo studio per le università, le accademie di belle arti e i conservatori di musica della Sicilia occidentale, comprende la rappresentante dei docenti, Antonella Sciortino, e i rappresentati degli studenti Adelaide Carista, Giorgio Gennusa ed Emanuele Nasello. Mentre direttore dell’Ente è Ernesto Bruno.
Bilancio di previsione per il 2023
All’ordine del giorno della seduta del consiglio di amministrazione di ieri, innanzitutto, il bilancio di previsione per l’anno 2023 che è stato approvato con una previsione di spesa di 42,8 milioni di euro.
“Il bilancio di previsione 2023 – sottolinea il presidente Ersu, Michele D’Amico – prevede la spesa di almeno 40 milioni di euro per il pagamento delle borse di studio, alloggi e ristorazione dei più di 11mila studenti universitari risultati idonei, anche in linea con le direttive dell’assessore regionale dell’Istruzione Girolamo Turano. Un milione di euro sono, invece, gli oneri tributari a carico dell’ente, quasi un milione è la spesa per il personale che grava sul bilancio dell’Ersu, 0,36 milioni di euro è il fondo di riserva, più spese di gestione per la rimanente parte (acqua, software, spese varie di gestione)”.
Il presidente D’Amico sottolinea. “Ma con il ritorno alla normalità post-covid, abbiamo voluto prestare attenzione al benessere complessivo degli studenti, con la possibilità di nuove opportunità per gli studenti che saranno oggetto della prossima discussione in consiglio di amministrazione, nonché per il potenziamento del posizionamento dell’ente nel panorama nazionale che ci consenta di drenare nuove risorse verso Ersu Palermo e i suoi studenti, nell’ottica di una visione lungimirante e di lungo termine che dia una nuova strategia e che non si occupi solamente di gestire il quotidiano e il piccolo cabotaggio senza una vera visione del futuro”.
Entro febbraio due nuove case dello studente a Palermo
E prosegue annunciando l’apertura di due nuove case dello studente nel capoluogo siciliano nei prossimi giorni e comunque entro fine mese. “In quest’ambito – osserva – rientra anche l’annuncio fatto ieri pomeriggio da me, a nome dell’Ersu Palermo, al ministro dell’Università, Anna Maria Bernini, in collegamento video con gli enti per il diritto allo studio italiani, in relazione all’apertura di due nuove case dello studente a Palermo entro il mese di febbraio: il complesso San Salvatore, per 96 posti letto, e il complesso San Nicolò all’Albergheria, per 48 posti letto. Oggi, in proposito, è in pubblicazione la determina di assegnazione dei primi 58 posti letto agli studenti universitari aventi diritto”.
I lavori del consiglio di amministrazione proseguiranno nel pomeriggio di lunedì 20 febbraio.
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