Proseguono i lavori di ristrutturazione della facciata della Cattedrale di Monreale. L’intervento è stato reso necessario a causa delle continue infiltrazioni di acqua che hanno comportato la caduta di alcune pietre dalla parete e lo sfaldamento dell’antica malta.
I lavori sono stati eseguiti sotto la supervisione della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali della Regione siciliana, che ha dettato le linee guida per la loro esecuzione.
In cantiere è stata più volte presente la stessa Soprintendente, la dottoressa Lina Bellanca, impegnata anche nel seguire i lavori di ristrutturazione della torre meridionale del Duomo, che sarà inaugurata il 7 settembre.
Circa 50 anni fa, nel corso di un altro intervento di ristrutturazione del muro, era stato utilizzato del cemento, poi tinteggiata. Il colore con il tempo è andato via, portando alla luce delle striature grigie sulla facciata.
Per il nuovo intervento la Soprintendente ha voluto che venisse estratto un campione dell’antica malta dal muro. Questo per riprodurre quella originaria che è stata poi utilizzata per la ristrutturazione del muro, così da replicarne fedelmente l’antica tecnica.
Una volta riposte le pietre e ricostruito il muro, si procederà al procedimento di “velatura” della stessa calce.