Continuano senza sosta i controlli sulla sicurezza alimentare e la tutela del consumatore, predisposti dal Comandante Gabriele Marchese nei locali dediti alla somministrazione di alimenti e bevande; oltre alle sanzioni per un importo totale di circa 12.000 euro, sono state denunciate 4 persone: tre per disturbo della quiete pubblica ed una per porto abusivo di divisa militare. In via Candelai è stata sequestrata un’ attività abusiva e in due locali, entrambi ubicati in piazza Rivoluzione sono state sequestrate le apparecchiature musicali.
Quando gli agenti del Caep, il nucleo di controllo delle attività produttive sono entrati nel locale di via Candelai, hanno riscontrato in corso di svolgimento un servizio ai tavoli con intrattenimento musicale, condotto da un disc jockey venticinquenne che indossava una divisa dell’esercito italiano con i gradi di sottotenente e lo stemma della Brigata Corazzata “Vittorio Veneto”.
Il giovane è stato denunciato all’autorità giudiziaria, per porto abusivo di divisa in pubblico, mentre la giacca contenente un numero di matricola del 1986 è stata sequestrata.
Sul versante amministrativo l’attività è stata sequestrata ed immediatamente interrotta, perché sprovvista di autorizzazione sanitaria ed alla somministrazione alimenti e bevande.
Inoltre, il titolare addetto alla mescita delle bevande alcoliche e superalcoliche è stato sanzionato perché sprovvisto del prescritto attestato di alimentarista.
In un locale di piazza Rivoluzione, invece sono stati denunciati in concorso tra loro, il gestore ed il disc jockey per disturbo della quiete pubblica e sono state sequestrate le apparecchiature musicali, per diffusione di musica all’esterno del locale, rinvenuto a porte aperte, oltre l’orario consentito. Altre sanzioni sono scattate, per le difformità rilevate nella relazione fonometrica rispetto alle apparecchiature elettroacustiche utilizzate, per la mancanza dell’ apparecchio alcool test da mettere a disposizione degli avventori e per la mancata esposizione del listino prezzi dei cocktail.
Ancora in piazza Rivoluzione, a causa della musica ad alto volume oltre l’orario consentito, è stato denunciato il titolare di un pub per disturbo della quiete pubblica, oltre al sequestro delle apparecchiature musicali.
Sono state inoltre comminate sanzioni per le gravi ed evidenti carenze igienico sanitarie delle attrezzature e dei piani di lavoro destinati alla somministrazione di alimenti e bevande ed in un vano adiacente la zona bar è stata riscontrata promiscuità tra derrate alimentari e rifiuti. Anche in questo locale la relazione fonometrica è stata riscontrata difforme, con l’utilizzo di apparecchiature elettroacustiche diverse da quelle previste.