E’ coinvolta nel pestaggio del dirigente di Forza Nuova adesso è la donna più forte della Sicilia. La palermitana Verdiana Mineo, 25 anni, si è classificata al primo posto al torneo regionale di Powerlifting “Trofeo dello Stretto” organizzato da Sicilia Powerlifting e Fpr Powerlifting Raw, ieri a Villafranca Tirrena (Me).
Verdiana Mineo è tra gli indagati per l’aggressione a Massimo Ursino, segretario palermitano di Forza Nuova nel febbraio scorso. Per l’accusa potrebbe essere stata lei a filmare col cellulare le fasi in cui l’esponente di Fn è stato fermato picchiato e legato con nastro adesivo.
Istruttrice Fitness e personal trainer Mineo si è classificata al primo posto, nella categoria di peso 63kg, in entrambe le specialità di forza previste dalla competizione; “distensione su panca” in cui a totalizzato un massimale di 67,5 kg e lo “stacco da terra” con 137,5 kg. Con un totale di 205kg la palermitana ha conquistato, dunque, il gradino più alto del podio, laureandosi campionessa della sua categoria di peso in entrambe le discipline e, totalizzando i massimali più alti nelle due specialità.
“Mi sono approcciata a questo sport da due anni, periodo in cui allenandomi con impegno e costanza grazie alle competenze e al supporto del mio allenatore Andrea Di Matteo, sto consolidando dei buoni risultati – ha detto Mineo – Questa gara ha rappresentato per me una prova intermedia verso i campionati Wpa di Aprile ad Alimena e i campionati italiani Fipl di questa estate.
Ringrazio i miei compagni di squadra che mi spingono a dare il massimo, anche in uno sport di prestazione come questo che può sembrare molto individuale, il senso di appartenenza a una realtà sportiva come questa per me fa la differenza”