Incidente nella tarda serata di ieri allo Zen di Palermo. Un giovane motociclista di 24 anni è rimasto gravemente ferito a seguito dell’impatto con un’automobile. A.C. – queste le sue iniziali – ha subito il parziale distaccamento di una gamba, adesso rischierebbe l’amputazione dell’arto.
Adesso A.C. è ricoverato presso l’ospedale Villa Sofia di Palermo. Secondo una prima ricostruzione fatta dagli agenti della polizia municipale, il ragazzo stava percorrendo via Sandro Pertini quando, all’incrocio con via Cannatella, si è scontrato con una Fiat 500 guidata da una donna, anche lei rimasta ferita e portata a Villa Sofia. Sull’incidente indagano i vigili della sezione Infortunistica. La conducente dell’auto rischia un’accusa per lesioni gravi. Entrambi i mezzi sono già stati sottoposti a sequestro.
Incidente stradale a Partinico (Palermo). Una donna è stata investita e uccisa sulla strada statale 186, nel prolungamento della via Benevento. Si tratta di una donna da qualche tempo residente a Partinico. La vittima stava attraversando la strada quando, come hanno accertato gli agenti della polizia municipale, quando quasi all’altezza della pizzeria “Pinocchio”, sarebbe stata investita da un’auto condotta da un uomo, residente a Monreale.
L’automobilista non si sarebbe accorto nel buio del pedone e lo ha quindi colpito in pieno. La donna è stata sbalzata per qualche decina di metri ed è rimasta priva di conoscenza riversa sull’asfalto. Sono scattati i soccorsi, chiamati dallo stesso conducente del mezzo. I sanitari del 118 hanno soccorso la donna e trasportata all’ospedale Civico di Partinico molto vicino rispetto al luogo dell’incidente.
I medici del pronto soccorso hanno provato a rianimare la vittima ma per lei non c’è stato nulla da fare, è morta poco dopo il suo arrivo all’ospedale. Troppo gravi le lesioni interne riportate dall’impatto con l’automobile.
Il conducente del veicolo è stato sottoposto all’alcoltest, la sua macchina su ordine dell’autorità giudiziaria posta sotto sequestro per i necessari accertamenti. I caschi bianchi hanno effettuato i rilievi per accertare le responsabilità.