Attimi di paura ieri mattina a San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, dove un uomo di 71 anni è rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro. V. R., questo il nome dell’anziano, è caduto da un soppalco alto circa due metri mentre eseguiva lavori di ristrutturazione in una palazzina di proprietà di un nipote, situata in piazza Corpus Domini.

Soccorsi e ricovero

Subito dopo la caduta, l’uomo ha perso i sensi ed è stato soccorso dai familiari presenti nel cantiere. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 che ha trasportato d’urgenza il ferito all’ospedale Civico di Palermo. I medici hanno riscontrato un’emorragia interna e hanno sottoposto il settantunenne a un delicato intervento chirurgico al cranio.

Coma farmacologico

Da ieri, V. R. è in coma farmacologico e le sue condizioni restano gravi. L’intervento chirurgico sarebbe tecnicamente riuscito, ma la prognosi è riservata. I medici attendono le prossime ore per una nuova valutazione del quadro clinico.

Indagini in corso

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri della stazione di San Giuseppe Jato, il Nucleo dell’Ispettorato del Lavoro e la Polizia Municipale. La palazzina è stata posta sotto sequestro per consentire le indagini e accertare la dinamica dell’incidente. Al momento non è chiaro se la caduta sia stata causata da un malore dell’anziano o da un cedimento del soppalco.

Ex muratore esperto

L’uomo, un ex muratore con esperienza, stava collaborando ai lavori di ristrutturazione della casa di proprietà del nipote trentaquatrenne. Le indagini dei Carabinieri dovranno chiarire le circostanze esatte dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.

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