Indagini in corso dei carabinieri sull’incendio divampato ieri nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Policlinico di Palermo. Le fiamme sarebbero state appiccate volontariamente in un cestino dello spogliatoio del personale di servizio. Sono state gettate degli stracci e pare del liquido infiammabile. Un vigilante è rimasto intossicato dal fumo.
E’ stato il primo a intervenire e cercare di spegnere l’incendio. Sono intervenuti i vigili del fuoco per eseguire i controlli e verificare la natura del rogo che sembra doloso.
Alcuni giorni fa un altro incendio era divampato negli ex locali del Centro qualità rischio chimico, che fa capo a Villa Sofia-Cervello, ospitati per anni nel Policlinico, al secondo piano dell’istituto di igiene.
Il rogo avrebbe danneggiato tutto ciò che era rimasto nel laboratorio, che stava per essere trasferito dal padiglione Giuseppe D’Alessandro dell’ospedale Paolo Giaccone al Cto di Villa Sofia. Dentro c’erano anche costosi macchinari che dovevano essere spostati nella nuova struttura nella zona di viale del Fante.