Altra catena di incendi ai rifiuti questa notte a Palermo con interi quartieri presi d’assedio dai piromani. Almeno una trentina gli interventi dei vigili del fuoco che con diverse squadre sono stati sballottolati da una zona all’altra del capoluogo siciliano. I roghi si sono susseguiti a ritmi impressionanti, non si faceva in tempo a spegnerne uno che già c’era la segnalazione di un altro focolaio. Mentre continuano a susseguirsi gli annunci della Rap, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, di imminenti rientri dall’emergenza. Ma oramai da settimane si va avanti così, con una continua sofferenza della raccolta della spazzatura. E quando poi si formano i cumuli puntuali arrivano i raid incendiari, pericolosi per la salute dell’uomo e per l’ambiente circostante.
Tre in particolari i quartieri maggiormente interessati dagli incendi dei rifiuti questa notte. Continui interventi per cassonetti e cumuli di spazzatura sull’asfalto dati alle fiamme si sono verificati tra lo Sperone, Brancaccio e l’Uditore. Sparsi ovunque micro discariche e cassonetti traboccanti a fuoco. In alcuni casi la contemporaneità degli incendi ha messo in difficoltà i pompieri che alla fine sono riusciti a contenere al massimo i danni ed i fumi soprattutto.
La cosa certa è che non mollano la presa i piromani dei rifiuti a Palermo, con continui incendi appiccati in vari quartieri oramai da settimane. Ad avere peggiorato tutto i noti problemi collegati alla raccolta dei rifiuti, con rallentamenti legati ad una serie di diverse problematiche. L’ultima quella dell’incendio alla discarica di Bellolampo che ha comportato alcuni stop alla raccolta nei giorni scorsi. E questo ha finito per far creare microdiscariche a cielo aperto in determinati quartieri.
Tre notti fa situazione altrettanto critica. I focolai si registrarono nei quartieri dell’Uditore, di Brancaccio e dello Zen. Un incendio di rifiuti anche in via Messina Marine. Fiamme anche a Ballarò tra le vie Decollati e Zaire. In tutti i casi si è trattato di roghi appiccati a questi cumuli di spazzatura nei cassonetti e per le strade. Vigili del fuoco impegnati per gran parte della notte a spegnere le fiamme, anche per evitare intossicazioni e fumi maleodoranti che sono pericolosi per l’ambiente e la salute dei residenti.