Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, fa il punto dell’emergenza incendi che da ieri ha colpito anche il capoluogo siciliano.
Ieri mattina Orlando è stato presente o in costante contatto con gli Uffici della Prefettura che coordinano gli interventi relativi all’emergenza incendi, ha espresso oggi “il suo più grande apprezzamento e ringraziamento per tutti gli agenti della polizia municipale, gli operatori della Protezione civile e gli operai della Reset e del settore verde e anche del Cantiere municipale che si sono adoperati in tantissime zone della città per fronteggiare l’emergenza, spesso in collaborazione con tanti cittadini oltre che ovviamente con i vigili del fuoco e le altre forze di polizia.”
Il sindaco ha anche espresso gli auguri di pronta guarigione per le due vigilesse che ieri sera erano state ricoverate in osservazione per stato di intossicazione e sono state dimesse oggi con una prognosi di quattro giorni.
“I caschi bianchi – si legge in una nota del primo cittadino – si sono direttamente prodigati in diversi casi per spegnere i focolai da incendio a supporto dei cittadini che si trovavano in condizioni di difficoltà e pericolo”.
In particolare, il Comune di Palermo rende noto che 25 pattuglie impegnate nelle ore diurne e 12 nelle ore serali e notturne. 30 gli uomini in prima linea nella centrale operativa di via Dogali nel turno h24 che è stato incrementato per la gestione delle emergenze.
Le pattuglie della Polizia Municipale, oltre a monte Pellegrino sono intervenute in diverse zone: Mondello, Partanna Mondello, Acquasanta, Vergine Maria, Arenella (capannoni abbandonati ex Chimica Arenella), Bellolampo, Sperone.
Il Comando di via Dogali fa sapere che il transito di via Pietro Bonanno, alle falde di Monte Pellegrino, rimarrà interdetto almeno fino a domani. Le pattuglie continuano ad essere dislocate su tutto il territorio cittadino, pronte ad intervenire in caso di necessità, mentre la Centrale Operativa monitora la situazione in divenire.
In città sono intervenuti a supporto dei Vigili del Fuoco anche alcuni mezzi della Protezione civile della città metropolitana, che ieri erano stati impegnati anche a Cefalù e Monreale.
Il Comune e la Città Metropolitana sono stati costantemente presenti tramite propri funzionari in Prefettura.
Una particolare attenzione è¨ stata rivolta alla discarica di Bellolampo, dove il personale presente sul posto ha attivato tutte le procedure d’emergenza previste per evitare che l’incendio coinvolgesse le vasche di stoccaggio dei rifiuti. Sul posto è¨ stato presente dal primo pomeriggio di ieri anche il Presidente della Rap, Roberto Dolce, che ha potuto constatare l’efficienza del servizio di prevenzione.
Una situazione critica nei locali della ex Chimica Arenella, dove l’intervento a supporto dei Vigili del Fuoco e di coordinamento con i mezzi del Cantiere Municipale ha permesso di contenere i numerosi focolai nei vari capannoni in parte in stato di abbandono ed in parte adibiti a deposito di rimessaggio barche. Altri interventi in via dell’Ulivo, via Pietro Bonanno, via Morelli, a Baida e Boccadifalco, a Piazza Caboto, via Papa Sergio, Barcarello, via Spina Santa, Tommaso Natale.
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