In un bene confiscato alla mafia la nuova sede del centro studi Paolo Borsellino. La ‘Casa della memoria operante’, infatti, sarà ospitata in una struttura in via Bernini 52, a Palermo.
Stamattina alle 11 si è svolta la cerimonia di apertura alla presenza di Rita Borsellino, sorella del giudice antimafia ucciso nella strage di via D’Amelio il 19 luglio del 1992, e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Durante la cerimonia sono stati eseguiti canti e letture all’aperto a cura dei ‘Picciotti della Lapa Teatro Ditirammu’ e ‘Bibliolapa del Centro Studi Paolo Borsellino’.