“Al momento non sono riuscito a trovare casa. E fra pochi giorni arriverà lo sfratto”. Continua il calvario di Giuseppe Balsamo, imprenditore palermitano che nel 2014 denunciò un tentativo d’estorsione subito quando era proprietario di un compro oro all’interno del quartiere Noce. Poi anni vissuti fra banchi di tribunale e rappresaglie subite, fino ai giorni nostri. Un momento nel quale Balsamo rischia di rimanere senza casa, con uno sfratto in arrivo e con l’impossibilità, nonostante le numerose ricerche, di trovare una nuova sistemazione.
A raccontare l’epopea subito è lo stesso Giuseppe Balsamo che, rispetto all’ultima intervista rilasciata ai nostri microfoni, non ha avuto notizie positive. “Non ci sono novità. Non riesco a trovare casa e, proprio in questi giorni, dovrò abbandonare l’appartamento dove risiedo attualmente. L’ufficiale giudiziario mi ha già dato l’ultimatum. La difficoltà principale non è tanto non avere un reddito, ma di essere facilmente rintracciabile su Google. Basta fare una ricerca e la gent capisce che sono una persona che ha denunciato il pizzo e la gente mi vuole stare lontano. Mi hanno preso ogni genere di scusa: che non affittavano più o che ci avevano ripensato”.
L’imprenditore palermitano aveva rivolto un appello per avere affdato un bene confiscato alla mafia. Balsamo era disposto anche a pagare l’affitto, ma ad oggi non ha ricevuto risposta. “Sui beni confiscati alla mafia, il Comune è in una sorta di silenzio assenso. Non si è fatto più sentire nessuno. Non ho avuto risposte. Sul discorso dello status di testimone di giustizia invece – dichiara Balsamo -, ho ricevuto una risposta negativo dalla Commissione parlamentare competente, la quale mi ha detto che non ci sono i presupposti”.
Un disagio, quello vissuto da Giuseppe Balsamo, che l’imprenditore racconterà sul palco di Villa Filippina all’evento, promosso dal Sunia, proprio sul tema dell’emergenza abitativa a Palermo. “Giorno 5 maggio sarò presente all’evento. Avrò la possibilità di parlare non solo della mia storia, ma di tutte quelle persone che non riescono trovare casa e quindi una serenità”.
Sul futuro, Giuseppe Balsamo pensa soprattutto alla moglie e ai propri figli, ipotizzando di risiedere per qualche tempo in una struttura alberghiera. “Ad oggi non so dove andrò. Ho due bambini piccoli e qualcosa dovrò fare. Temporaneamente, penso che alloggerò in un albergo. Ciò per dare un letto dove dormire ai miei figli”.