Se “l’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita”, come recita l’epigrafe incisa sulla facciata del Teatro Massimo, potremmo dire che la luce è la condizione essenziale affinché i monumenti si rivelino ai popoli.
Da qualche tempo, un guasto che determinava lo spegnimento improvviso di un proiettore della facciata del Teatro Massimo, impediva a cittadini e turisti di ammirare il monumento simbolo di Palermo.
Gli operatori di AMG Energia hanno effettuato un intervento di riparazione e di verifica dell’intero sistema di illuminazione del teatro che, finalmente, è tornato a risplendere anche nelle ore serali.
“L’attività completata assicura la piena funzionalità dell’illuminazione artistica del teatro, uno dei monumenti simbolo della città, dove, tra l’altro, è in corso la programmazione della stagione lirica”, sottolinea l’amministratore unico di AMG Energia, Mario Butera.
Altro intervento di riparazione è stato eseguito sul circuito di media tensione Archirafi-Messina Marine: in particolare, tornano in funzione 15 punti luce in via Ponte di Mare. Intervento di manutenzione ordinaria ultimato anche sull’illuminazione di piazza Sant’Oliva: riparato il guasto causato da un corto circuito su una porzione dell’impianto. Sono stati riaccesi i 12 punti luce dello spazio verde, su due dei quali è stato necessario un intervento ad hoc per la sostituzione anche di alcune componenti elettriche guaste.
Sul fronte delle criticità, più interventi di riparazione su circuiti elettrici guasti sono stati sospesi a causa del venir meno delle condizioni di sicurezza nelle cabine di pubblica illuminazione dove vanno effettuati i lavori. Si tratta delle cabine “Aurispa”, “Sampolo”, “Pallavicino”: nelle strutture in muratura, di proprietà comunale, che custodiscono trasformatori e altre apparecchiature elettriche, si sono verificati crolli e distacchi di calcinacci dal tetto.
A tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro e dell’incolumità dei lavoratori, l’accesso nelle cabine è in atto vietato e le riparazioni sospese. A causa di crolli, il divieto di accesso vige anche in altre tre cabine (“La Franca”, “Bonvicino”, “Borgo Ulivia”) a carico delle quali, però, non sono presenti guasti. La situazione più critica si registra, comunque, nella cabina “Aurispa”, dove sono guasti e disattivati 3 circuiti di media tensione, per un totale di circa 230 punti luce spenti. Il ripristino delle strutture e delle condizioni di sicurezza verrà effettuato con interventi edili urgenti concordati con il Comune. “Non appena verranno ripristinate le condizioni di sicurezza e sarà consentito l’accesso nelle cabine, gli interventi di riparazione saranno tempestivi, in modo da eliminare disservizi e disagi”, assicura l’amministratore unico, Mario Butera.
Il 9 settembre si erano conclusi i lavori sul portone di accesso al foyer del teatro dopo due mesi di interventi curati dal Confartigianato.
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