Due decenni di Mito, Scienza e Teatro per attraversare in maniera diversa l’esperienza umana della malattia ovvero la complessità stessa dello stare al mondo. È questo il percorso del Progetto Amazzone, promosso dal Comune di Palermo e diretto da Anna Barbera e Lina Prosa, che quest’anno taglia il traguardo dei venti anni di attività.
“Origine Ordine Disordine” sono le tre parole che danno il titolo all’XI edizione delle Giornate Internazionali – organizzata dall’associazione Arlenika onlus, in coorganizzazione col Comune di Palermo e la collaborazione con l’Università di Palermo e l’Ospedale Civico, nell’ex chiesa di San Mattia ai Crociferi, programma culturale (via Torremuzza, 28-Palermo) e Palazzo Steri (Piazza Marina) dal 16 al 20 novembre 2016 – che racchiudono in sé la traccia di un percorso che continua e che tenta di esplorare, edizione dopo edizione, il rapporto fra malattia, arte, cultura e teatro. “Sono parole veicolo di sensazioni, emozioni, pensieri – dicono Anna Barbera e Lina Prosa – Ma anche di critica, di una lotta che continua senza sosta. Siamo consapevoli che il panorama della salute, ma anche sociale e culturale, sia frammentario, sconnesso, disordinato. Somiglia al paesaggio di Troia distrutta dalla guerra”.
Accanto alla sezione scientifica (Palazzo Steri, sala dei Baroni, 18-19 novembre) che anche in quest’edizione può contare sull’intervento di accreditati studiosi in arrivo da tutto il mondo per un convegno dal titolo “L’integrazione di Prevenzione e Cura del Cancro al seno fra Mito e realtà” si snoda la sezione culturale-teatrale che ha al centro il nuovo testo teatrale di Lina Prosa “Troiane. Variazione con barca”. “Quello del Progetto Amazzone è un progetto importante – dice Andrea Cusumano, assessore comunale alla Cultura – Segno di una resistenza e presenza nel territorio che regala alla città di Palermo una dimensione innovativa e culturale dove la malattia viene affrontata in chiave multidisciplinare”.
Lo spettacolo vedrà in scena, durante le giornate del Progetto l’attrice Emanuela Muni e la partecipazione delle donne del centro Amazzone di Palermo, di quello “gemello” di Fortaleza in Brasile creato dal Teatro a Boca Rica. La prima è giovedì 17 novembre alle 18,30 nella chiesa di San Mattia.
Il programma parte il 16 novembre alle 16 con un ritorno alle “Origini” che nel 1996, con “L’Assalto al Cielo” di Thierry Salmon diede il via al Progetto Amazzone. Il 17 novembre, invece, per la giornata “Ordine, disordine, creazione”, daranno il loro contributo sulla parte teatrale alcuni studiosi come Anna Beltrametti, Sotera Fornaro, Lura Caretti e Alexandra Silva. Il momento conclusivo di questo percorso sarà il 20 novembre alle 16,30 con la consegna del Premio Susan Strasberg a Irina Brook.
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