Nell’operazione di ieri condotta da polizia di Stato e guardia di Finanza è finito in carcere il compagno della mamma del ragazzino di 16 anni picchiato in maniera selvaggia e abbandonato sotto il ponte di via Giafar a fine giugno a Palermo. Dopo le botte al ragazzo è stato necessario asportare della milza.
Gli ematomi cerebrali hanno preoccupato i medici anche se adesso le condizioni sono decisamente migliorate.. Sul pestaggio indagano gli agenti della Squadra mobile e del commissariato di Brancaccio.
I poliziotti stanno cercando di indagare se l’aggressione sia legata in qualche modo all’attività del compagno della madre. Una spedizione punitiva per punire l’uomo finito in carcere. Al momento solo ipotesi.
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