Il Palermo ha cambiato marcia. La sconfitta casalinga contro il Novara, evidentemente, ha fatto bene alla squadra di Tedino che si è rimboccata le maniche, si è tuffata nella categoria e ha collezionato due vittorie consecutive. Dopo il successo di Carpi, arriva un altro 2 a 0, questa volta al Barbera contro la Virtus Entella: decisivo, e non è una novità, è sempre Nestorovski, autore di una doppietta.
LA PARTITA. Avvio entusiasmante della gara con azioni pericolose da una parte e dall’altra. Comincia l’Entella con Palermo, una deviazione, per poco, non batte Posavec. Risposta rosanero con Chochev che, di mancino, sfiora il palo. Subito dopo è Posavec a salvare il risultato sulla conclusione di Crimi.
Spettacolo al Barbera con un Palermo che vuole confermare l’ottimo risultato di Carpi: Coronado è sempre tra i protagonisti e dopo un’azione personale colpisce la traversa a portiere battuto. Preludio al gol rosanero che arriva su calcio di rigore: Pellizzer trattiene vistosamente Rispoli, poi è il solito Nestorovski a realizzare la rete del vantaggio.
Il Palermo cerca il raddoppio, ma nello stesso tempo controlla la reazione dei liguri. Prima dell’intervallo flipper in area di rigore, concluso con un tiro di Rispoli che non raggiunge la porta. Si fa male Morganella, al suo posto Fiordilino.
In avvio di ripresa Nestorovski colpisce ancora: questa il bomber rosanero insacca direttamente su calcio di punizione scavalcando la barriera. La reazione dell’Entella è veemente, ma si spegne sulla traversa colpita dalla girata di De Luca. Un gol mancato che pesa ai liguri, mentre aiuta il Palermo a superare il momento difficile e a controllare la partita senza particolari problemi.
Palermo che potrebbe anche trovare il terzo gol, ma a termine di un’azione personale Embalo calcia addosso al portiere ospite. L’Entella rimane in 10 per l’espulsione di Pellizer, ammonito la seconda volta per una simulazione in area di rigore.
Nel finale Rispoli, servito da Embalo in contropiede, si divora un gol praticamente fatto. Poco male. Il Palermo vince 2 a 0, conquista il secondo sigillo consecutivo e, sfruttando i risultati delle altre, si prende il primo posto in classifica.