Duro colpo al popolo degli attivisti

Il Muos di Niscemi “non è abusivo” |Il Cga accoglie ricorso del ministero

Arriva un duro colpo al popolo No Muos. Il Cga (Consiglio di giustizia amministrativo) ha accolto il ricorso in appello del ministero della Difesa e dell’inammissibilità dell’appello incidentale di Legambiente.

Di fatto con la sentenza di oggi il Cga stabilisce che il Muos, l’impianto satellitare che si trova all’interno della base dell marina militare statunitense di Niscemi, non è abusivo.

“Come difensori dei cittadini niscemesi – dicono gli avvocati Sebastiano Papandrea e Paola Ottaviano -intervenuti nei procedimenti amministrativi relativi alla questione Muos e quali legali dei comitati No Muos, apprendiamo oggi dell’accoglimento da parte del Cga dell’appello del ministero della difesa e dell’inammissibilità dell’appello incidentale di Legambiente. Riservandoci di esporre considerazioni più articolate dopo aver letto in modo approfondito la sentenza definitiva, al momento ci limitiamo a non ritenere condivisibile l’inammissibilità dell’appello incidentale di Legambiente relativo al vincolo di inedificabilità assoluta”.

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Ma i procedimenti legali contro l’attivazione del Muos non si fermano qui. “Ci preme sottolineare è che il Giudice amministrativo – aggiungono i legali – non entra nel merito della questione, lasciandola del tutto aperta e quindi da affrontare in sede penale nel processo che si aprirà il 20 maggio a Caltagirone”.

“Dissentiamo totalmente inoltre dalla considerazioni relative alla correttezza del modus operandi dei verificatori e dall’accoglimento da parte del Cga delle loro conclusioni, ribadendo tutte le opposizioni sollevate in sede di procedimento, e ritenendo assolutamente scorretta l’interpretazione del Cga del principio di precauzione”.

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La sentenza definitiva riprende interamente la sentenza parziale emessa il 3 settembre 2015, avverso la quale è stato comunque presentato ricorso per revocazione e del quale attendiamo la trattazione. Noi, insieme a tutte le altre parti che si oppongono al Muos continueremo questa battaglia in tutte le sedi, compresa quella penale, in quanto l’illegittimità e l’abusività di quest’opera , oltre che la sua pericolosità sono certe, come abbiamo più volte dimostrato.

Intanto dallo dallo Space and Naval Warfare Systems Command del Stati Uniti arriva conferma che il Muos di Niscemi sarebbe già pronto a essere operativo.

Dopo sette anni di lavori ed una spesa complessiva di 7 miliardi di dollari per i quattro terminali terrestri, la Marina Militare degli Stati Uniti sarebbe pronta ad attivare anche la stazione di Niscemi, ritenuta in una posizione chiave per le comunicazioni nel Mediterraneo e nel Medio Oriente. Mentre i MUOS americani ed australiani sono divenuti operativi senza difficoltà, la stazione siciliana non è ancora entrata in servizio. Costruita nella riserva della Sughereta, l’impianto sorge nella stessa zona sono attive le 46 antenne del Naval Radio Transmitter, costruite nel 1991.

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