Il TMO – Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo e Memini Mutamento Teatro presentano uno studio su “Il Linguaggio della Montagna” di Harold Pinter dal 19 al 24 febbraio 2018, dalle 16.00 alle 20.00, presso gli spazi del TMO. Il laboratorio teatrale è diretto da Salvatore Cantalupo, attore alla scuola di Antonio Neiwiller, che ha interpretato il ruolo del sarto in “Gomorra” di Matteo Garrone, ricevendo anche diversi premi nazionali e internazionali tra i quali Il Mirto d’Oro e quello per il Migliore attore europeo al Pantalla Miramar, 2009 (ARG). A teatro, i suoi ultimi lavori sono “O Calapranz” da Harold Pinter tradotto in napoletano, “Titanic” di Hans Magnus Henzesberger di Antonio Neiwiller, e “Martiri” tratto dal “Martirologio” di Andrei Tarkovskij.

Lo scopo del laboratorio teatrale è per Salvatore la creazione di una piccola comunità, la realizzazione di un lavoro sinergico, dove tutti i partecipanti sono artefici della costruzione e della messa in scena. Si parte dal corpo, dalla propria macchina, per scoprire le doti, le potenzialità assopite, le debolezze e, per paradosso, l’abbattimento dell’ego.

Durante la settimana di laboratorio, oltre al lavoro sul corpo, spazio e voce, ci si dedicherà allo studio de “ Il Linguaggio della Montagna “ nel quale Pinter denuncia con la consueta forza le torture, le guerre, la violazione dei diritti umani e l’abuso di potere. Si lavorerà sulla costruzione di personaggi surreali, grotteschi e crudeli attraverso l’arte dell’improvvisazione. Ogni allievo dovrà avere un abbigliamento comodo da lavoro e portare con sé semplicemente un quaderno e una penna.

Il TMO – Teatro Mediterraneo Occupato è situato in via Martin Luther King, 6, 90142 Palermo, Padiglione 1, Fiera del Mediterraneo. L’ingresso si trova di fronte lo slargo per entrare in Favorita. Per info e costi, consultare il sito www.tmopalermo.it oppure chiamare nei seguenti orari: 9.00/13.00 – 16.00/20.00 al +39 3274932888.

Salvatore Cantalupo nasce a Napoli nel 1959. Comincia il suo percorso artistico formandosi come attore alla scuola di Antonio Neiwiller, con cui collabora a diversi laboratori e spettacoli dal 1983 al 1993. Dopo l’inattesa scomparsa del suo maestro, continua a lavorare a teatro con Mario Martone, Marco Baliani, Toni Servillo, Claudio Collovà, Massimiliano Farau, Enzo Moscato e ancora con tanti altri. Ha curato la regia di diversi spettacoli teatrali, tra i quali, “Echi Lontani” nel 2003, Martiri nel 2008, “O Calapranz” nel 2012, “Titanic the end” nel 2013. Da anni cura laboratori teatrali rivolti a giovani attori. Al cinema ha debuttato in “Teatro di Guerra” di Mario Martone (1998). Nel 2008 ha interpretato il ruolo del sarto in “Gomorra” di Matteo Garrone, ricevendo anche diversi premi nazionali e internazionali tra i quali Il Mirto d’Oro e quello per il Migliore attore europeo al Pantalla Miramar 2009 – Argentina. Alcuni degli altri film cui ha partecipato sono: “Tris di donne e abiti nuziali” (2009), “Lo spazio bianco” (2009), “Fortapàsc” (2009), “Qualunquemente” (2010), “Noi Credevamo” (2011), “Corpo Celeste” (2011), “Esterno sera” ( 2011), “Dimmi che destino avrò” (2012), “Song e Napule” (2013), “Perez” (2014), “Il giovane favoloso” (2014) e “Per Amor Vostro” (2015) premiato a Venezia.