Una situazione critica quella del Circo di Svezia attendato a Carini che, verosimilmente, dopo il maltempo di stanotte potrebbe essere peggiorata.
Dopo la fuga della tigre bianca avvenuta lo scorso gennaio a Monreale, al circo furono posti sotto sequestro gli animali mentre era attendato a Carini. Un fatto ben accolto dagli animalisti ma che rischia ora di degenerare dopo la recente ondata di maltempo che ha gravemente danneggiato la struttura.
“Ho visto messaggi sul web che gioivano per i danni causati dal maltempo al circo – afferma Paride Martorana, responsabile della sede ENPA di Carini – Non so a cosa serve un tale comportamento, ma come ENPA ci dissociamo. Vogliamo un circo senza animali e lo vogliamo prima possibile, ma in quella tempesta potevano morire persone ed animali. Auspichiamo una sistemazione alternativa per gli animali ancora nella struttura ed attualmente sotto sequestro, ma riteniamo inopportuni tali commenti. Non credo proprio che possano rappresentare la soluzione per portare via agli animali dal circo”.
Nei giorni scorsi i volontari della Protezione Animali avevano portato cibo per gli animali ed un terzo intervento è programmato per i prossimi giorni.
A quanto sembra, con la collaborazione delle amministrazioni locali, si era cercata la possibilità di fare svolgere degli spettacoli senza animali. “Eravamo favorevoli a questa scelta, peraltro auspicata dalla nostra associazione per tutti i circhi. Tali spettacoli avrebbero portato un sollievo economico ed un miglioramento delle condizioni generali della struttura. Poi è arrivato il maltempo ed è finito tutto”.
Dunque, sembra dire l’ENPA di Carini, via gli animali da tutti i circhi ma senza gioire per le disgrazie che potevano costare la vita di persone ed animali.