“Le minacce del deputato di Fratelli d’Italia Carlo Auteri al collega del gruppo misto Ismaele La Vardera sono inaccettabili, ancora di più se si considera che sarebbero state fatte all’interno del Parlamento regionale siciliano”.
Lo affermano i deputati del M5S all’Ars che chiedono le dimissioni del vicecapogruppo di Fratelli d’Italia dopo quelle frasi shock all’ex Iena che ha registrato tutto e poi diffuso l’audio.
M5S, “Auteri si dimetta o FdI lo metta alla porta”
“Non ci si può voltare dall’altra parte – dicono – il fatto è gravissimo, il deputato di FdI si dimetta e se non è lui a farlo, sia il suo partito a metterlo alla porta. I parlamentari non sono chiamati solo a legiferare, ma anche a controllare, e se trovano qualcosa che non va è giusto che la denuncino, senza che per questo debbano trovarsi in situazioni spiacevoli anche all’interno del Parlamento. E sui contributi regionali e sui criteri di assegnazione va fatta grande chiarezza”.
Pd, “FdI scambia politica per un affare di famiglia”
Il metodo-Auteri è la punta di un iceberg, è questo il modo in cui il centrodestra costruisce consenso in Sicilia, dove ancora una volta emerge il ‘sistema Fratelli d’Italia’: dopo Cannes e SeeSicily con i milioni di euro inghiottiti nei meccanismi dei finanziamenti al turismo, ecco i soldi alle associazioni dei familiari dei deputati meloniani”. Lo dicono il segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo e il capogruppo all’Ars Michele Catanzaro in merito ai finanziamenti che il deputato e vicecapogruppo di Fdi Carlo Auteri avrebbe fatto stanziare a favore di un’associazione con sede nell’abitazione della madre.
“Il partito di Giorgia Meloni continua a scambiare la politica per un ‘affare di famiglia’ – aggiungono Barbagallo e Catanzaro – quello che emerge, anche attraverso i toni minacciosi ed i metodi utilizzati, è preoccupante: ci aspettiamo una presa di posizione dei responsabili di Fdi in merito a questa vicenda. Così come è necessaria un controllo, anche da parte dei vertici dell’assessorato regionale, sulle procedure adottate per questo finanziamento”.
Miccichè: “Auteri dovrà dai fornire dei chiarimenti”
“Non voglio entrare nel merito della vicenda riguardante l’onorevole Auteri, tuttavia dovrà fornire chiarimenti e spiegazioni a tutti riguardo ai contributi ricevuti dalle associazioni che fanno capo ai suoi familiari. Esprimo la mia solidarietà all’Onorevole La Vardera in seguito alle ignobili frasi che ha ricevuto . Episodi di questo genere non sono tollerabili, specialmente all’interno delle istituzioni”, dice il capogruppo del Gruppo Misto dell’Assemblea Regionale Siciliana Gianfranco Miccichè.
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