C’è una novità nel panorama delle opportunità che i palermitani hanno per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Una novità incastonata in uno dei luoghi più classici e densi di storia, oltre che più vivi nel panorama culturale e di intrattenimento cittadino che Palermo offra oggi. Parliamo del capodanno al Bistrot del Teatro Massimo di Palermo.
Gli ospiti verranno accolti e catapultati direttamente in una atmosfera anni ’20 impreziosita da una mostra integrata del Teatro Massimo che darà ancora più enfasi all’ambientazione d’epoca, e completata dalla cucina appassionata ed autenticamente siciliana dello chef Beppe Fontana.
Musica rigorosamente live ma sempre tendente a riecheggiare i ruggenti anni ’20, con il gruppo “club 469”. Ambiente a lume di candela completato da scenografie scintillanti, piume e lustrini. Un vero e proprio tuffo nelle atmosfere tipiche dei più celebri ed eleganti night club americani del primo novecento.
Il tutto innaffiato, per completare, da prezioso champagne, nuove e simpatiche lenticchie d’ispirazione e musica selezionata capace di far ballare e divertire gli ospiti per l’arrivo del nuovo anno.
Una novità tra le novità: la cura accogliente per i bambini con uno spazio tutto a loro dedicato in cui verranno intrattenuti con giochi in armonia con l’epoca e da momenti di coccole e relax proprio mentre i genitori continueranno i festeggiamenti a suon di musica grazie al dj set di Marco Montalbano.
L’evento è curato con il contributo di Valentina Barrile, la professionista meglio nota per l’esperienza ed abilità nell’ambito del wedding planning che in questo caso ha deciso di portare la sua passione per le emozioni e la cura nei dettagli anche nel contesto di un evento certamente da ricordare.
“Chi prenderà parte al capodanno al Bistrot del Teatro Massimo – dice Valentina Barrile – entrerà in contatto con l’emozione tipica di chi sta vivendo un evento indimenticabile”. “La mia esperienza e formazione nel mondo dei matrimoni mi consentono di sperimentare oggi una formula inedita nell’organizzazione di eventi tradizionali, una formula in cui l’emozione appunto rimane al centro della scena e del ricordo”. “Oggi – prosegue Valentina Barrile – ringrazio i gestori del Bistrot del Teatro Massimo che hanno sposato la mia visione stilistica portando così un primo accenno al mio modo di concepire un evento. Un nuovo modo di sentire la festa. I palermitani sono un pubblico dal sentire raffinato, colto ed esigente, e, sono convinta, anche desideroso di esperienze diverse e di un nuovo modo di fare festa.”
L’appuntamento è fissato quindi per il 31 dicembre al bistrot del Teatro Massimo. Pochi ancora i posti disponibili. Chi dovesse essere interessato può contattare il numero 3406526444 o collegarsi alla pagine facebook del Bistrot del Teatro Massimo.
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