“Il calendario 2025 è focalizzato sul tema del “Follow the money” uno slogan reso popolare dal film docudrama del 1976 “Tutti gli uomini del Presidente”.

L’opera, arricchita anche da suggestive immagini d’archivio e da una copertina d’autore realizzata dall’artista contemporaneo Rosario Oliva, muove proprio dalle origini “cinematografiche” del motto: le pagine del mese di gennaio sono difatti dedicate alla genesi di quello che sarebbe poi diventato inconfondibile “marchio di fabbrica” del cd. metodo-Falcone, il magistrato che per primo, unitamente ai colleghi Turone e ai componenti dell’eroico pool antimafia – che istruì il Maxiprocesso di Palermo, nato da un’idea del consigliere Rocco Chinnici, coltivata e resa operativa dopo la sua morte dal consigliere Antonino Caponetto – capirono che occorreva “seguire il denaro” per ricostruire i business mafiosi. Sono loro i protagonisti delle pagine del mese di marzo e aprile del Calendario”. Lo ha detto il comandante della Dia di Palermo colonnello Onofrio Panebianco nella sede a San Lorenzo a Palermo.

Le parole di Panebianco

“Nei vari mesi del calendario le pagine sono dedicate anche all’avvocato Giorgio Ambrosoli, all’epoca nominato commissario liquidatore della Banca Privata Italiana e delle attività finanziarie del banchiere Michele Sindona, assassinato nel luglio 1979 da un sicario ingaggiato dallo stesso Sindona – aggiunge Panebianco – e l’ex capo della Squadra mobile di Palermo Boris Giuliano, pioniere nell’individuazione dei collegamenti tra operazioni bancarie e narcotraffico internazionale”.