Un incendio è divampato questo pomeriggio in via B.C. 23, una traversa di via Messina Montagne, in una villetta confiscata alla mafia. Nella stessa villetta questa mattina erano stati portati 14 rom, trasferiti dal campo nomadi della Favorita a Palermo.
Ad appiccare le fiamme sarebbero stati gli stessi rom che hanno pensato così di bonificare la zona dalla plastica e dalla spazzatura trovata attorno.
“Abbiamo chiamato subito la polizia e poi sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme – dice Salvo Cerrito imprenditore e residente – Gli agricoltori della zona non possono bruciare la legna perché vengono denunciati e i rom invece possono dare fuoco alla plastica. Noi non li vogliamo. Sono arrivati da qualche ora e già hanno creato una nube nera che ha infestato la zona”.
I residenti sono contrari alla presenza dei rom in zona.
“Non li vogliamo qui. Non vogliamo che si formi da questo lato un altro campo rom. La nostra zona è dimenticata dal Comune – aggiunge il residente – Domenica, al Baglio Favara Balate ci riuniremo tra tutti i residenti e proprietari per stabilire una forma di lotta contro la decisione del Comune. Bloccheremo anche la strada. In questa zona ci sono progetti di valorizzazione che in questo modo vengono vanificati. Ci riuniremo in associazione e inizieremo la lotta”.
I Vigili del fuoco hanno spento le fiamme e sono intervenute anche le auto di polizia.
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