I viadotti della Palermo-Sciacca sono sicuri, non presentano criticità strutturali e vengono continuamente monitorati, come tra l’altro accade per tutti i ponti della Sicilia. È la replica dell’Anas dopo che BlogSicilia ha messo in evidenza alcune problematiche che affliggono un viadotto dello scorrimento veloce, nel tratto in provincia di Palermo, all’altezza dello svincolo per Piana degli Albanesi.
In particolare, nel video diffuso in merito alla strada statale 624 “Palermo-Sciacca” viene ripreso il viadotto “Fratantoni” che si trova al km 18 della statale. Il viadotto, lungo 670 m, assicura l’Anas, “è stato recentemente oggetto di una operazione di ripristino dei copriferri ammalorati che hanno interessato quattro pile. Sono in programma ulteriori lavori su altre pile del viadotto, finalizzati al completamento dell’intervento. Trattandosi, comunque, di ripristini corticali, non si ravvisano ad oggi problemi alla staticità dell’opera“.
Nel video si fa, inoltre, riferimento ad uno “scatolare” che si trova al km 19,300 dello scorrimento veloce. La struttura, presenta un giunto di congiunzione longitudinale, dovuto alla tipologia costruttiva dello stesso, costituito da due corpi in calcestruzzo armato indipendenti ed accostati. “In passato, nel corso dei decenni, c’è stato un piccolo assestamento ormai esaurito, accertato che non si ravvisano più movimenti tra i due corpi – dice l’Anas e l’intervento di ripristino evidenziato nel video ha interessato soltanto i copriferri ammalorati in corrispondenza del giunto, pertanto anche questo di natura superficiale”.
Il video mostra anche il viadotto Torrentella che si trova al km 7 della statale. “La struttura – dice l’Anas – è stata oggetto dei recenti lavori di sostituzione delle barriere di sicurezza con posa di piastra in acciaio per il rinforzo di cordolo e soletta. E’ stato recentemente eseguito un intervento di ripristino della pavimentazione sul lato destro dello stesso e a breve cominceranno analoghi lavori sul lato sinistro, onde rendere transitabile il piano viabile”.