Ordine dei Medici di Palermo e Rotary 2110 Sicilia-Malta insieme per la prevenzione dei disturbi alimentari.
Nasce il progetto “Dai il giusto colore alla tua giornata” per diffondere la cultura della dieta mediterranea contro l’obesità e il sovrappeso, diventati una vera emergenza per la salute degli italiani, in particolare in Sicilia e in tutto Centro-Sud.
Traducendo in numeri le previsioni, si stima infatti che nel 2025 il 43% della popolazione sarà obesa o in sovrappeso, con un’incidenza prevalente del 28% nelle regioni meridionali rispetto al 19,3% del Nord. Numeri che gravano oggi sul Servizio sanitario nazionale per circa 8 miliardi di euro, ovvero il 10% dell’intera spesa, che non sarà più sostenibile tra meno di dieci anni. A cui va sommata l’incidenza dei malati di diabete, destinati a crescere dagli attuali 3 milioni ai 5 milioni previsti nel 2025.
“Sono cambiate le abitudini alimentari, gli italiani sono diventati pigri e a tavola si scontano anche gli effetti della crisi economica, che il più delle volte impone alle famiglie un forte risparmio a discapito della salute – spiega il presidente dell’Ordine dei Medici, Toti Amato, a margine della presentazione del progetto -. La conseguenza è l’aumento dei sovrappeso e degli obesi. Bisogna invertire il trend e la dieta mediterranea sana e legata alla stagionalità dei prodotti del territorio, in questo senso, è uno strumento importante per ridurre il peso clinico, sociale ed economico di tante patologie, non solo quello dell’obesità”.
Il progetto propone una serie di strumenti divulgativi per aiutare i cittadini di tutte le età a ripensare i comportamenti alimentari non corretti: dalla campagna di affissione e nei media, alla diffusione di materiale informativo negli ospedali, negli studi di medicina generale, farmacie, stazioni ferroviarie e aeroporti. Oltre a momenti di incontro nelle scuole, che rappresentano un obiettivo priopritario.
Sarà una campagna articolata e capillare affinché “la dieta mediterranea – prosegue il presidente Amato – da semplice nutrimento diventi uno stile di vita declinato alla salute, ma anche alla tutela dell’ambiente e dell’identità territoriale. Non a caso è stata dichiarata dall’Unesco patrimonio immateriale dell’Umanità”.
Stamattina, nel corso della presentazione del progetto nella sede dell’Ordine dei Medici di Palermo, sono intervenuti: Giuseppe Disclafani, delegato dell’area Prevenzione e cura delle malattie del distretto Rotary Sicilia-Malta; Luigi Spicola, presidente della Società italiana di medicina generale; Luigi Galvano, segretario regionale della Federazione italiana di medicina generale; Santo Caracappa, direttore sanitario dell’istituto Zooprofilattico sperimentale della Sicilia; Ignazio Tozzo, direttore del dipartimento Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale alla Salute; e Francesco Milazzo, governatore del distretto Rotary 2110 Sicilia-Malta.
In linea con le disposizioni europee e le indicazioni ministeriali, la campagna “educativa” è realizzata con la collaborazione dell’assessorato regionale alla Salute, dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sicilia, della Società italiana di medicina generale (Simg), della Federazione italiana medici di famiglia (Fimg) e dell’Agenzia per la promozione e la valorizzazione della dieta mediterranea (Adimed).
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