Più trasparenza riguardo l’offerta dei servizi forniti dall’amministrazione ai cittadini. Ecco quanto contenuto nello schema tipo della nuova carta dei servizi, approvata oggi dalla giunta Comunale, che riguarderà diverse aree tematiche.
L’obiettivo della carta è anche quello di informare in maniera completa le persone su come si fa per poterne usufruirne.
La carta ha validità pluriennale e sarà aggiornata nel momento in cui dovessero intervenire variazioni a quanto indicato.
La sua struttura consiste in una parte fissa di descrizione del servizio, con validità pluriennale e una parte variabile composta da alcune tabelle relative ad informazioni che possono modificarsi ogni anno per l’introduzione di progetti di miglioramento e/o aggiornamento a seguito dell’esito delle indagini di soddisfazione dell’utenza.
Per offrire al cittadino un punto di riferimento per valutare la qualità degli interventi e delle prestazioni, sono stati individuati alcuni standard, cioè livelli di qualità che il Comune promette di garantire agli utenti, e che gli stessi potranno in vari modi verificare e misurare.
Quando lo standard non è rispettato e le prestazioni si discostano da quanto descritto nella carta, il
cittadino può chiederne conto all’Amministrazione Comunale facendo una segnalazione o presentando un reclamo e in caso di riscontro positivo può avvenire un rimborso di natura economica.
Gli standard di servizio e relativi indicatori sono indicati, per ogni servizio, nell’apposita tabella e sono stati organizzati e suddivisi in generali, cioè misurabili non dal singolo cittadino, ma
attraverso le indagini di soddisfazione annuali presso i fruitori realizzate dal servizio stesso che poi ne darà conto e specifici, cioè riferiti al singolo intervento o prestazione, quindi il fruitore può direttamente verificarne il rispetto.
“L’ascolto dei cittadini – hanno commentato il sindaco Orlando e l’assessore all’innovazione, Gianfranco Rizzo – è un impegno prioritario dell’Amministrazione Comunale per costruire nuove relazioni di fiducia e di comunicazione, per sviluppare la cultura della qualità e del miglioramento continuo. Dialogare con i cittadini, in quanto clienti, utenti e possibili alleati, significa anche riconoscere loro il diritto di fare le segnalazioni di mal funzionamento o disservizio, di presentare reclami e di ricevere risposte, di fare proposte di miglioramento”
Già dalla prossima settimana ed entro il prossimo 7 luglio, si avvieranno gli incontri con i dirigenti di tutte le Aree, per fornire chiarimenti per la compilazione, mentre il servizio partirà presumibilmente entro la fine del mese di settembre.
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