Weekend conclusivo a Palermo di I-design, la manifestazione curata da Daniela Brignone, giunta quest’anno alla sua quinta edizione. Tutte le iniziative sono a ingresso libero.
Sabato 19 novembre
I-design si dedica quest’anno anche al gioco dei più piccoli, con un percorso che contempla una parte creativa e una narrativa. Sabato 19 e domenica 20 novembre, dalle 10 alle 19, alla GAM (in via Sant’Anna 21) si terrà lo “Sketch tour per bambini. Il design visto dai loro occhi”, laboratorio organizzato da Babyplanner, in collaborazione con Kids in Sicily. Sarà possibile prenotarsi sul posto o attraverso il sito www.babyplanner.it.
Uno dei momenti più significativi di I-design è in programma sabato 19 novembre, alle ore 17,30, nella Sala Lanza dell’Orto botanico (in via Lincoln 2), con la conferenza “Prma materia” dei noti designer di fama internazionale Andrea Trimarchi e Simone Farresin, in arte Formafantasma. Introducono Daniela Brignone, curatrice I-design, e Gianni Di Matteo, presidente ADI Sicilia.
Docenti presso la scuola di Eindhoven in Olanda e i cui lavori sono stati presentati in prestigiosi musei quali il Moma e il Victoria&AlbertMuseum, i Formafantasma sono artefici di una ricerca innovativa del fare design, fatta di tecnologia e tradizione che unisce il passato al presente, considerati tra i più originali interpreti del design nel panorama internazionale. Il loro è uno studio basato su antichi processi e materiali insoliti, ma anche sulla valorizzazione dei territori. Tra i progetti più noti De Natura Fossilium, una ricerca sulla lava vulcanica e sulla sua lavorazione, ma anche Autarchy, una combinazione tra un prodotto insolito,quale è il pane, e la tradizione folcloristica siciliana. Progetti che nascono e si sviluppano lentamente, per associazione di idee e di immagini, dove il punto di partenza è definito ma si compone e si definisce via via, in una continua sperimentazione.
Domenica 20 novembre
L’ultima giornata della manifestazione, domenica 20 novembre, dalle 16, sarà dedicata al celebre designer Alessandro Guerriero, fondatore insieme a Mendini, Dalisi e Ghidelli, di Tam Tam, la “scuola non scuola”, che contempla una concezione informale di insegnamento. Nella sede dello Iemest – Istituto Euro-Mediterraneo di Scienza e Tecnologia (in via Michele Miraglia 20), Guerriero terrà una conferenza dal titolo “Design esistenziale all’infinito”, preceduto dalla proiezione del film documentario “Santa Alchimia”, diretto dal regista Marco Poma, che narra del gruppo Alchimia, ultima avanguardia del design internazionale che rivoluzionò il linguaggio del design tra gli anni ’70 e ’80, attraverso la voce dei protagonisti e di coinvolgenti video di repertorio che ci illustrano l’approccio visionario di artisti e designer.
Sempre allo Iemest, nell’ambito dello stesso appuntamento, a partire dalle 18,30, Marina Martines e Gianni Pedone, docente presso il Laboratorio di Design dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, presentano, attraverso un’azione scenica, la seconda edizione del progetto “Tam Tam Archeologia”, oggetti realizzati dagli studenti del laboratorio non ancora prodotti, né pensati, che dal futuro ci pervengono nel tempo attuale come un suggerimento su ciò che potrebbe essere la tecnologia più confacente alle nostre esigenze. L’azione scenica è curata da Marina Martines. Vi parteciperanno gli allievi e l’attore Sergio Coffaro con le ambientazioni sonore di Mario Taormina.
All’interno dell’evento Dario Andriolo, Lavinia Bruno, Luna Vetro, Francesco Del Cuore, Antonella Barba, Mariella Vitale, Claudia Cangemi, Eleonora Gagliano, Giovanni Raffo, Federica Tognetti, Giulia La Guardia e Gianmarco Tudisco, esporranno i loro futuristici prototipi provenienti da un futuro remoto meno tecnocratico in cui è l’uomo ad essere messo al centro del progetto e non più l’industria con le sue aberrazioni socio-culturali che ne conseguono.
Domenica è anche l’ultimo giorno per visitare le mostre in corso per I-design.
Dalle 9 alle 21, al Centro Commerciale Forum (via Pecoraino), è visitabile “Rainbow. Il mio colore preferito è l’arcobaleno” la nuova installazione di Eliana Maria Lorena. Collabora al progetto il designer Francesco Buzzo. Fino al 20 novembre.
Dalle 10 alle 18 nell’ex sacrestia dell’Oratorio di San Lorenzo (in via Immacolatella 5) sarà possibile visitare “Magnetica” di Vittorio Venezia, che, reduce da vari successi internazionali ed esposizioni presso la Triennale, il Louvre e il Maxxi, presenta il progetto di una lampada, in cui un campo magnetico crea una forza che unisce due corpi metallici e un led. Fino al 20 novembre.
Dalle 10 alle 19,30, al Museo Riso, (corso Vittorio Emanuele 365), è in corso la mostra “Cibo e identità locale. Food design per la valorizzazione della fava cottoia di Modica”, a cura di Anna Catania, docente dell’Università di Palermo, in collaborazione con la Camera di Commercio di Ragusa e la Confraternita della Fava Cottoia di Modica. Fino al 20 novembre.
Dalle 18 alle 19,30, la storica Villa Pottino (via Notarbartolo 28) ospita mostre e installazioni dei designer Peppino Lopez, Rosa Vetrano, Salvo Giglio, Mattia Piazza, Claudia Gambina, Giovanni Lo Verso, Mu’ Factory, Leonardo Scurti, Salvatore Scherma. Fino al 20 novembre.