“Fermate la guerra”. E’ questo il contenuto del biglietto che accompagna il regalo che il Segretario Nazionale del Codacons Francesco Tanasi, professore dell’Università San Raffaele Roma, invia a Zelensky e a Putin.

“Addio alle armi”, modelle russe e ucraine insieme per lanciare un messaggio di pace

Si tratta del calendario CODACONS 2023, dal titolo “Addio alle armi”, con le foto delle modelle russe ed ucraine che si sono unite per lanciare un forte messaggio di pace.

Dodici fotografie realizzate da Tiziana Luxardo

Nel calendario realizzato dall’organizzazione dei consumatori, sono presenti 12 scatti artistici firmati da Tiziana Luxardo che hanno visto protagoniste modelle russe e ucraine unite per dire no alla guerra in Ucraina e a tutti i conflitti del mondo.

“Le donne vere portatrici di pace”

“Perché le donne – spiega il professore Tanasi – sono le vere portatrici di pace, come sottolinea anche l’ONU nella risoluzione 1325 su “Donne, Pace e Sicurezza” approvata all’unanimità, che riconosce il loro ruolo come fondamentale nella prevenzione e risoluzione dei conflitti”.

“Fermate il conflitto, le popolazioni sono stremate”

Tanasi lancia un forte messaggio di pace a tutti i contendenti affinché riflettano sulle devastanti conseguenze che sta causando la guerra in termini di perdite umane e distruzione di città. “Fermate il conflitto, accordatevi per la pace perché le popolazioni sono stremate“.

Cosa ha detto il ministro Crosetto sulla posizione dell’Italia

Intanto, ieri, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha incontrato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e a seguire ha avuto un colloquio telefonico con l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea Josep Borrell.
A margine dell’incontro il ministro Crosetto ha affermato: “Ribadiamo la nostra linea atlantica e l’adesione convinta alla Nato, nonché il nostro sostegno, senza se e senza ma, alla coalizione occidentale che sostiene l’Ucraina. L’Italia onorerà tutte le decisioni che verranno prese insieme ai nostri alleati”.

Il colloquio telefonico con Borrell

Nel pomeriggio, il ministro Crosetto, nella sua attività di ricerca di possibili soluzioni alla crisi della guerra in Ucraina, ha avuto anche un colloquio telefonico con Josep Borrell. Il nuovo scenario geostrategico, le sfide internazionali che si intravedono all’orizzonte e l’attuale crisi in Ucraina sono stati i principali temi del colloquio. Al termine della telefonata, il ministro Crosetto ha auspicato il rapido raggiungimento della pace in Ucraina “con la consapevolezza che quest’ultima costa sacrifici comuni, cui il nostro Paese non intende sottrarsi. L’Italia sta mettendo in atto ogni possibile sforzo per raggiungere le condizioni necessarie per un serio negoziato di pace ed evitare l’ulteriore acuirsi del conflitto”.

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