Non bastava la siccità. Ora l’AMAP informa che stanotte si è attivata una grossa perdita nell’acquedotto Nuovo Scillato in corrispondenza del territorio comunale di Cerda che ha determinato l’interruzione delle consegne idriche ai comuni di Casteldaccia, S. Flavia, Bagheria, Ficarazzi, Villabate, al distretto Bandita-Favara-Galletti della Città di Palermo, alle utenze del Canale di Scillato del Comune comprese tra la botola 34 e la botola 81 e alle utenze idropotabili della Zona Industriale di Termini Imerese.
A secco diversi comuni
“Forti disservizi potranno pertanto determinarsi – fa sapere Amap – , già dalle prossime ore, a tutto il bacino d’utenza sopra descritto e anche alla frazione Portella di Mare del Comune di Misilmeri (non in gestione Amap). Tenuto conto dell’attuale scenario di crisi idrica severa, non sarà possibile minimizzare i disservizi tramite il ricorso a prelievi da fonti idriche alternative, in atto non disponibili”.
Lavori inizieranno a breve
“I lavori avranno immediatamente inizio non appena sarà completato lo svuotamento della tubazione e, allo stato attuale, non è possibile fornire indicazioni esatte sulla loro durata. Ogni ulteriore aggiornamento sarà disponibile sul sito www.amapspa.it ovvero telefonando al numero 091.279111 (risponditore automatico) o al numero verde 800-915333 (esclusivamente da telefono fisso)”.
Siccità in Sicilia, Regione semplifica procedure per prelievo acqua non potabile
La Regione Siciliana semplifica e accelera le procedure per il rilascio delle autorizzazioni all’attingimento di acqua per uso non domestico, riducendo l’iter da 60 a 5 giorni. Lo prevede una direttiva firmata dall’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, dal quale dipendono gli uffici provinciali del Genio civile, titolati al rilascio delle relative licenze.
Amap, “Al lavoro per riparare guasto, problema aridità terreno”
Dalle prime ore del mattino sono cominciati i lavori di scavo per individuare le cause che hanno portato alla copiosa perdita sull’acquedotto Nuovo Scillato. Dopo avere messo a nudo la tubazione è stato accertato il distacco di un giunto lungo tutta la circonferenza della grossa tubazione. Lo rende noto l’Amap spiegando che i tecnici ritengono molto probabile che il problema sia stato causato da movimenti del terreno connessi con l’estrema aridità che sta caratterizzando la corrente stagione siccitosa.
I lavori di riparazione, che sono in corso di esecuzione a cura di una ditta specializzata del settore, comporteranno la preventiva realizzazione di pezzi speciali in acciaio che saranno opportunamente saldati per incapsulare la perdita stessa.
Si prevede che operazioni si protraggano fino a 2 agosto
Si prevede che le operazioni, sia per la complessità e l’estensione delle saldature da eseguire sia per la tipologia del terreno nella zona di intervento, si protrarranno almeno fino alla mattinata di domani, venerdì 2 agosto. A lavori ultimati si procederà con il progressivo riempimento della condotta, al riequilibrio delle pressioni nell’adduttore e infine al ripristino dei sistemi di approvvigionamento idrico ai serbatoi dei Comuni e alle utenze interessate dai disservizi. L’Amap precisa che la completa normalizzazione delle condizioni di erogazione idrica all’interno delle reti di distribuzione avverrà non prima delle successive 24 ore dalla ripresa dell’erogazione, secondo i vigenti piani di turnazione. A seguito della riattivazione dell’acquedotto si potranno verificare fenomeni transitori consistenti in lievi incrementi delle torbidità delle acque distribuite in rete che tenderanno a normalizzarsi in breve tempo.
Ogni ulteriore aggiornamento sarà disponibile sul sito www.amapspa.it ovvero telefonando al numero 091.279111 (risponditore automatico) o al numero verde 800-915333 (esclusivamente da telefono fisso).
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