Si è spento questa notte, all’età di 78 anni Luigi Giuliana.
Non solo uno dei fondatori del Brass Group, ma anche un uomo che ha dedicato la propria vita a raccontare le note suonate dai musicisti di tutto il mondo: dalla cantina di via Duca della Verdura al Real Teatro Santa Cecilia.
Ingegnere di professione, l’artista è stato anche l’autore di un volume che racconta tutti i retroscena dei grandi musicisti ospiti del Brass. Di lui, oltre agli scritti pubblicati nel 2016, restano le più importanti registrazioni live dei concerti svolti negli anni ’70 e le foto in bianco e nero che sono un patrimonio artistico riguardante la musica internazionale. Sono le foto che colorano le Stanze del jazz allo Spasimo.
Lui, Giuliana, gli artisti amava fotografarli da vicino, da molto vicino. Perché prima ne diventava amico oltre che fan. Basta uno sguardo sugli scatti che ritraggono Chet Baker o Charles Mingus per capire quale era il suo rapporto con il Jazz.
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