Grande festa sino a notte inoltrata anche nel cuore del centro storico a Palermo per la vittoria dell’Italia contro la Spagna, che vale per gli azzurri la qualificazione alla finalissima di domenica prossima. Le piazze prospicienti i teatri “Massimo” e “Politeama” sono rimaste per ore letteralmente intasate da auto impazzite e tifosi “colorati” per festeggiare l’impresa della nazionale.
A conclusione della lotteria dei rigori chiusa per 5-3 in favore dell’Italia, dopo che i tempi supplementari si erano chiusi sull’1-1, in pochissimi minuti nelle strade del centro si sono riversati in migliaia, chi a piedi e chi con auto, motorini o biciclette. Tra parrucche, trucchi e bandiere tricolori è stato un vero e proprio tripudio. A mescolarsi i clacson di auto e i suoni delle tipiche trombette da stadio che hanno certamente reso più difficile il sonno ai residenti. Ma per queste occasioni la notte di “schiamazzi” può anche essere concessa.
C’è stato chi ha festeggiato dentro l’auto, chi invece ha preferito salire in piedi sulla cappotta dell’auto o sulla sella del motorino per gridare a squarciagola la propria felicità. In lontananza si è sentito anche qualche fuoco d’artificio o lanci di petardi.
I tifosi avevano trattenuto il fiato per la tensione di una partita a lungo in bilico. Il tutto si è poi consumato con l’esplosione all’unisono in un urlo liberatorio al momento del rigore decisivo di Jorginho. Una gioia incontenibile dovuta anche al fatto che ad essere stata affrontata è stata una Spagna oggettivamente superiore nel gioco. Per la nazionale azzurra continua il sogno e soprattutto l’incredibile striscia di imbattibilità: l’Italia non perde una gara dal 10 settembre 2018, 1-0 col Portogallo: con quella di ieri sono 33 partite senza sconfitte, con una serie in corso di 14 vinte di seguito.