terzo giorno di caldo e terzo giorno di incendi in sicilia e in particolare nel palermitano. La stagione degli incendi è iniziata con grande anticipo. In realtà addirittura giovedì scorso. Un nuovo incendio è divampato questa mattina, nel giorno di pasquetta, in contrada Ciammarita, a Trappeto, nel Palermitano. A fuoco sono andate sterpaglie e macchia mediterranea come giàin altri incendi nei tre giorni precedenti. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno evitato il propagarsi delle fiamme e i rischi che ne potevano derivare.
Si presume che qualcuno abbia incendiato ramaglie nel proprio podere e non sia riuscito a controllare al combustione.. anche a causa del forte vento. Sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri.
Un altro incendio è divampato nel territorio di Palazzo Adriano nel palermitano. Sono stati impegnati volontari della Protezione civile siciliana, il corpo forestale e vigili del fuoco l’incendio ha interessato un vasta zona impervia di circa 3 ettari, con macchia mediterranea nella zona dei confini del Monte delle Rose. Le operazioni si sono concluse solo a tarda notte.
Incendi anche ieri
Un incendio di macchia mediterranea era divampato ieri nella zona di Gibilrossa nel territorio tra Misilmeri e Belmonte Mezzagno. Sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco a protezione delle abitazioni e delle aziende agricole.
Con il gran caldo di questa giornata di Pasqua gli incendi di sterpaglie erano attesi. Su Palermo c’è una cappa di calore che ha fatto toccare punte di 30 gradi.
Stagione incendi iniziata già da oltre due giorni
La stagione degli incendi era già iniziata con grande anticipo. Dalla sera di giovedì i vigili del fuoco e dalla mattina di venerdì un canadair sono stati impegnati nello spegnimento di un incendio in contrada Danigargi a Trabia nel Palermitano. Per tutta la notte fra giovedì e venerdì i pompieri erano rimasti nella zona a protezione delle abitazioni.
Venerdì mattina da Lamezia Terme è arrivato il canadair che ha lavorato per spegnere il rogo che ha distrutto diversi ettari di macchia mediterranea. Da venerdì, poi, mattina un altro incendio è divampato in contrada Suppietro a Casteldaccia non distante da un maneggio. Anche in questo caso sono intervenute diverse squadre dei pompieri prima che del fuoco si potesse avere ragione.
Commenta con Facebook