Sono state approvate le graduatorie provvisorie degli asili nido comunali, degli asili nido privati convenzionati, spazio gioco 18/36 mesi ed elenco istanze per il Centro per Bambini e Famiglie a gestione diretta, per l’anno educativo 2024/25.
Gli interessati potranno presentare, entro i 10 giorni successivi alla pubblicazione, eventuale ricorso contro la graduatoria provvisoria, tramite e-mail da indirizzare a: servizinfania@comune.palermo.it. Gli atti a supporto delle graduatorie sono consultabili dai soggetti che abbiano un interesse specifico,.
Le graduatorie
Le graduatorie sono consultabili al link: https://portalescuola.comune.palermo.it/?page_id=4903
Per eventuali informazioni gli utenti potranno rivolgersi a:
– Servizi Educativi Comunali a Gestione Diretta 0-3: e-mail asilinido@comune.palermo.it – Tel. 0917404350 – 0917404324 – 0917404374.
– Progettazione Gestione Amministrativa e Pedagogica – Servizi 0-3 a Gestione Indiretta: e-mail pacinfanzia@comune.palermo.it – Tel. 0917404313 – 0917404302 – 0917404358.
Venti milioni per gli asili nido in Sicilia
Qualche settimana fa erano stati annunciati l’arrivo di 20 milioni di euro per gli asilo nido comunali. “Quasi venti milioni di euro per gli asili nido siciliani. C’è una sola parola per commentare la decisione del ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara: grazie, a nome mio e di tutte le famiglie siciliane con bimbi in età prescolare, in particolare le mamme lavoratrici con ovvie e comprensibili difficoltà”. Lo dichiara Mimmo Turano, esponente siciliano della Lega e assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, riguardo alla firma, da parte del ministro leghista Valditara, del decreto per un nuovo Piano per gli asili nido, che prevede l’arrivo di 7,2 milioni di euro per Palermo, 5,76 milioni per Catania e 5,76 milioni per Messina, per un totale di 18.720.000 euro per le tre città metropolitane.
780 posti per i bambini
“La misura – aggiunge Turano – consentirà agli istituti di portare a 780 i posti negli asili. Da parte nostra, per ciò che compete alla nostra attività amministrativa a favore delle scuole di tutta la regione, non ci limiteremo a ringraziare, ma a fare buon uso delle risorse disponibili per garantire servizi e formazione a chi studia e vive la scuola, senza distinzione di ordine e grado”.
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