Un augurio di buon lavoro viene rivolto al neo presidente della Regione, Renato Schifani, dal segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino.
“Nuovo governo individui percorsi per lo sviluppo e l’occupazione”
“Chiusa la parentesi elettorale – scrive Mannino in una nota- il nostro auspicio è che i tempi di formazione del
nuovo governo siano quelli degli iter procedurali e solo quelli, per avere quanto prima un Esecutivo che si faccia carico dei problemi della Sicilia e dei siciliani nel confronto con le parti sociali e individui percorsi per lo sviluppo della Sicilia e il rilancio dell’occupazione”.
“Risposte mancate nella scorsa legislatura”
“Ci auguriamo in tal senso – aggiunge Mannino- che il confronto di merito, a cui diamo la nostra piena disponibilità senza alcuna pregiudiziale, possa essere avviato quanto prima alla ricerca di quelle risposte che sono mancate nella scorsa legislatura e che la crisi economica e occupazionale rende quanto mai urgenti”.
“Risposte per i giovani, cui occorre dar prospettive, per le donne, per l’intera collettività – rimarca Mannino – in termini di lavoro, di diritti, di welfare”.
“Sono necessarie riforme importanti”
Il segretario della Cgil regionale sottolinea che “il sindacato intende mettere ancora una volta a disposizione il patrimonio della propria elaborazione ed analisi, nell’interesse di chi rappresentiamo, per potere contribuire allo sviluppo sostenibile, al rilancio dell’occupazione, alle tutele per i soggetti più deboli, al superamento delle disuguaglianze sociali. Sono necessarie riforme importanti- afferma Mannino- come quelle dell’amministrazione regionale, del ciclo rifiuti, della forestazione, per citarne qualcuna. E’ necessario governare i processi di transizione energetica e assicurare alla Sicilia il rilancio dell’apparato produttivo”.
“Legalità precondizione per lo sviluppo della Sicilia”
Mannino sottolinea che “ci sono cospicue risorse che vanno utilizzate su progetti validi e per percorsi credibili, assicurando la piena legalità che è precondizione per lo sviluppo della Sicilia. Su questi temi – conclude- chiederemo al nuovo governo regionale segni e azioni inequivocabili nell’esercizio del nostro ruolo. Chiusa la campagna elettorale si passi quanto prima possibile a un’azione di governo che abbia al centro gli
interessi della collettività”.
Commenta con Facebook