L’associazione “Crescere insieme” ha rinnovato il suo tradizionale appuntamento natalizio con il concerto gospel del “Gospel project choir”, nella cattedrale di Palermo.
Le voci vibranti dei coristi, diretti dal maestro Pietro Marchese, hanno intonato i tradizionali canti del repertorio gospel, trasmettendo tanta emozione al pubblico che ha riempito la cattedrale e applaudito gli artisti. Vibrazioni ritrovate dopo i due anni di pandemia, per consentire le quali, l’associazione, un centro polifunzionale le cui attività sono a supporto delle fasce più deboli, si è spesa, avvalendosi della collaborazione dell’associazione nazionale Carabinieri e dell’Anirbas.
“È molto bello – ha detto Musumeci – ritrovarsi in questa occasione in cui si può apprezzare tanta bravura artistica. Qualcuno pensava che la sanità siciliana potesse soccombere davanti all‘emergenza pandemica e invece il nostro sistema sanitario sta reggendo bene. Certo dobbiamo continuare a fare attenzione e rispettare le regole anticontagio per trascorrere delle festività serene”.
“Dopo due anni – ha detto il presidente dell’associazione” Crescere insieme” Salvatore Sposito – molte delle nostre libertà sono state limitate dalla pandemia. Questo concerto rappresenta la forza di chi non si vuole arrendersi. Ringrazio Giovanni Geloso per il suo lavoro infaticabile”.
Non è certo la prima volta che il governatore Musumeci rivolge appelli alla prudenza, al rispetto delle norme anti contagio e alla vaccinazione. Lo aveva fatto anche in occasione dell’inaugurazione del presepe artistico ai Giardini Orleans. Il governatore aveva detto: “Dobbiamo vivere il Natale nella consapevolezza che il momento è delicato. Non bisogna farsi illusioni”.