Sono scesi in corteo a Partinico (Pa) alcune associazioni animaliste per chiedere giustizia per la morte violenta del cane Ruth. Un corteo che ha percorso del vie del centro del centro in provincia di Palermo.
Un’altra manifestazione non è stata autorizzata dalla questura. Sulle quella morte della cagnolina sono in corso indagini dei carabinieri ancora senza nessun indagato. Secondo quanto hanno raccontato alcuni volontari ad uccidere l’animale sarebbe stato un anziano ripreso in un video mentre trascina il cane legato. Una ricostruzione ancora al vaglio dei militari.
Ci sono troppe incongruenze nei racconti degli animalisti e dell’uomo che ha ripreso e fotografato l’anziano che avrebbe colpito l’animale accusato dagli animalisti dell’efferato delitto. Sui social si è scatenata la caccia al mostro. Il comando dei carabinieri di Palermo e la compagnia di Partinico sono stati sommersi da telefonate di animalisti da tutta Italia che chiedevano l’arresto e la condanna dell’anziano.
Oggi in molti si sono dati appuntamenti a Partinico. Una ventina di animalisti si sono diretti verso l’abitazione dell’anziano ritenuto che avrebbe colpito e ucciso l’animale.
A sbarrare la strada hanno trovato un folto numero di poliziotti e carabinieri. La manifestazione è stata organizzata dall’ufficio garante diritti animali, dall’organizzazione italiana protezione animali, dalla confederazione associazioni animaliste Sicilia, dalla lega italiana diritti animali, dall’associazione zampe siciliane, da un atto d’amore onlus, dagli amici del Chow Chow Leon’s Garden, dai canuzzi di Marzia e Maria Felici. Con un grosso striscione con su scritto “La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali”.
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