Dalla sua bottega allo Zen ai più importanti palcoscenici internazionali del mondo dell’hair stylist. Il tutto senza però dimenticarsi le sue radici e chi ha più bisogno. Questa è la storia di Giuseppe Lo Gerfo, parrucchiere palermitano reduce dagli ultimi mondiali di categoria in quel di Parigi, in attesa di dare il via alle nuove avventure professionali che lo aspettano. Intanto, il ragazzo palermitano ha deciso di dedicarsi ad un’iniziativa di volontariato portata avanti da diverso tempo.
“Nella settimana di Natale – dichiara Lo Gerfo – vado in giro per le strade della città, insieme ad un’associazione di volontariato, regalando dei servizi che alcune persone non possono purtroppo permettersi. Un’idea che mi è venuta dal cuore. Soldi purtroppo non ne posso regalare. Così metto a disposizione il mio tempo e la mia professionalità“. E quest’anno il “barbiere dello Zen” ha deciso di voler fare le cose, invitando a partecipare all’iniziativa anche altri imprenditori del quartiere Zen. “Vorrei fare qualche cosa di diverso – sottolinea Gelfo -. Ho deciso di rivolgere un appello a tutti i negozi del quartiere per aiutare le persone in difficoltà”. Ognuno potrà contribuire come può. “Il panettiere può donare il suo pane, il carnezziere la sua carne, chi ha un negozio di vestiti magari può donare qualcosa rimasto invenduto”.
Un progetto di solidarietà che conferma come Giuseppe Lo Gerfo non si sia dimenticato la sua storia, le sue radici. Un racconto che parla del riscatto sociale di un ragazzo, che può fungere da esempio a diversi giovani del quartiere. “Giuseppe lavora in un quartiere non tanto favorevole. E invece da qui abbiamo visto una crescita esponenziale. Ha avuto visibilità non solo a livello mondiale con l’ultima competezione di Parigi, ma anche e soprattutto dal top della gamma di questo settore – dice il suo allenatore Nino Palumbo -. Questa è la storia di un riscatto sociale che fa vedere che se un credo nelle proprie potenzialità, può raggiungere qualsiasi livello“. Ed è proprio il presidente della Fiam Agrigento a raccontare la parabola ascendente dell’hair stylist palermitano. Collaboro con Giuseppe da molto tempo. Frequenta i nostri corsi da tempo. Ha avuto un’evoluzione esponenziale. Le sue mani si sono arricchite e la conoscenza di questo settore lo hanno portato a calcare palcoscenici importanti. Non è più un barbiere di bottega, ma un hair stylist di livello. Se il seme è buono e il terreno viene annaffiato da buone mani, crescerà bene”.
Ed è lo stesso Giuseppe Lo Gerfo a raccontare l’emozione della partecipazione al mondiale di Parigi. “Sinceramente non pensavo di arrivare al Mondiale – dichiara -. Pensavo fosse una cosa impossibile. Invece, conoscendo alcune persone, ci sono arrivato. Mi hanno allenato. Ho imparato tante cose nuove. Cresci in una maniera pazzesca“. Un’abilità affinata nei mesi, sotto l’attenzione dei suoi tecnici. Giornate fatte di prove, di tagli e di modifiche al fine di raggiungere la perfezione. Per prepararti ad un evento simile, lavori su una testina ufficiale da mondiale. Lo fai per sei o sette mesi su una tipologia di lavoro. E poi porti quel tipo di taglio lì”. Finita un’esperienza, ne inizia un’altra, di stampo lavorativo nel gruppo di lavoro di un reality show che andrà in onda su una nota piattaforma streaming. “Sarò l’hair stylist di Miss Europa Continental, un reality show che parla di moda. Ho curato il look a Marco Senise, ex concorrente dell’Isola dei Famosi e che ha lavoratori in diverse trasmissioni televisive come Forum”. In attesa di pensare al futuro, Giuseppe Lo Gerfo rimane così con i piedi per terra e si prepara ad un Natale al servizio dei più bisognosi.