Mancano ormai solo pochi giorni, prima di poter vivere le sfide internazionali che animeranno la sedicesima edizione del Giro podistico di Sant’Ambrogio.
La gara, organizzata dall’Ascd Ambrosiana, si disputerà in notturna, con partenza, alle 22, dalla piazza della Madonna della salute di Sant’Ambrogio, frazione balneare di Cefalù, martedì 13 agosto.
A Cercare di vincere sulle distanze di 10.000 e 6.000 metri i trofei Nino Incaprera e Rita Atria saranno rispettivamente uomini e donne.
Lo scorso anno la gara parlò ruandese sia al maschile sia al femminile con i successi che andarono a Pontien Ntawuyirushintege che corse i dieci giri del tracciato a suon di record in in 28’59” e a Clementine Mukandanga che dopo sei chilometri fermò i cronometri su un eccellente 20’17”.
Anche l’edizione del 2019 offrirà al pubblico un parterre internazionale di tutto rispetto, con tantissimi nomi di spicco che sapranno infiammare gli animi degli appassionati e degli addetti ai lavori.
Tra gli uomini saranno il ruandese Jean Marie Vianney Myasiro vincitore della 44a Biella-Oropa e il keniano Stanley Nyachweya, secondo alla storica Notturna di San Giovanni dello scorso giugno, che dovranno vedersela con il nostro talento siciliano Alessio Terrasi, reduce da un’ottima prestazione al Giro podistico di Castelbuono e con l’instancabile marocchino Mohamed Idrissi che può vantare tanti buoni piazzamenti a Sant’Ambrogio.
Combattuta si preannuncia la gara femminile. La competizione riservata alle donne, che rappresenta l’evento clou della serata, vedrà al via la ruandese Clementine Mukanganga che cercherà di bissare la vittoria della scorsa edizione, vedendo anche di migliorare il suo personale nella gara ambrosiana.
A rendere difficile,la strada per il successo nel Trofeo Rita Atria, alla favorita d’obbligo, ci saranno: la connazionale Primitive Niyiorora, la calabrese Palma De Leo e un numeroso plotone di atlete siciliane con in testa Silvia La Barbera e Alessia Tuccitto, rispettivamente seconda e terza lo scorso anno. Da tenere d’occhio le irriducibili Barbara La Barbera, Tatiana Betta e Barbara Bennici. Ad aggiungere internazionalità alla manifestazione, definita dagli addetti ai lavori la Castelbuono al femminile, ci saranno alcune atlete dell’Est Europa che proveranno a inserirsi nella lotta per la top five.
Si inizierà alle 19,00 con la staffetta della legalità, intitolata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, dove a sfidarsi, sulla distanza dei quattro giri, saranno le rappresentative di alcune società giovanili d’atletica dell’Isola di Trinacria.
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