Palermo e provincia si preparano in grande stile alle Giornate Fai di primavera, gli appuntamenti con il turismo culturale del Fondo Ambiente Italiano che per l’occasione guida i visitatori alla scoperta delle bellezze storico-artistiche.
Nel prossimo week end la Delegazione Fai di Palermo proporrà nel capoluogo siciliano una affascinante passeggiata «Da Porta a Porta», ovvero lungo l’antico Cassaro con tappe a Porta Nuova, alla sede del Comando Militare nel quartiere San Giacomo, (le caserme Bonsignore e Calatafimi di Carabinieri ed Esercito), il Museo Diocesano, il Convitto Nazionale, e Porte Felice.
Due giorni di iniziative speciali che prenderanno il via con il concerto di apertura, sabato alle 10, della banda dei
carabinieri al Quartiere Militare San Giacomo degli Spagnoli e la chiusura domenica alle 17 con la favola in musica «Pierino e il Lupo», affidata agli allievi del Conservatorio ed eseguita alla Banca d’ Italia, in via Cavour 131.
In provincia sono innumerevoli i tesori da scoprire grazie alle sedi locali del Fai.
A Carini l’iniziativa “Carini di stucco” proporrà la visita agli oratori di scuola serpottiana, come quello della Chiesa degli Agonizzanti; apertura straordinaria di oratori e chiese, abitualmente non accessibili al pubblico anche a Corleone; ad Aspra visitabili Villa Sant’ Isidoro De Cordoba con il museo etno-antropologico della ex masseria, il museo dell’acciuga di Aspra e la chiesetta marinara affrescata da Renato Guttuso ai tempi della giovinezza.
Caccamo apre il castello medievale e mostra la ricca collezione di armi che va dal 1200 alla seconda guerra mondiale, la musica medievale accoglierà invece i visitatori del Castello dei ventimiglia di Castelbuono.
A Ciminna è stato riallestito il percorso sulle orme del «Gattopardo», con scene e scatti del film di Visconti girate proprio nel paese.
Fitto il programma degli appuntamenti dal nome “L’isola nell’isola. Arte accoglienza e integrazione di riti e popoli” a Piana degli Albanesi che offre un percorso tra chiese e luoghi di culto.
Moltissimi i volontari Fai e gli studenti in vesti da guide coinvolti.
Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il sito www.giornatefai.it.
Commenta con Facebook