- Giornate Fai d’Autunno, la decima edizione della manifestazione
- Oltre 40 siti poco conosciuti o solitamente inaccessibili aperti in Sicilia
- Appuntamento il 16 e 17 ottobre
Alla scoperta di cultura, bellezza, e paesaggio lasciandosi sorprendere da quanto ci circonda.
Tornano per la decima edizione le Giornate Fai d’Autunno, organizzate dal Fondo Ambiente Italiano che dal 1975 promuove e valorizza i beni culturali e paesaggistici del nostro Paese.
L’appuntamento è per il 16 e 17 ottobre, con le visite in 600 luoghi solitamente inaccessibili o poco noti in 300 città d’Italia. Le Giornate Fai d’Autunno si terranno anche in Sicilia.
L’impegno del Fai in Sicilia
Stamane a Palazzo dei Normanni, a Palermo, la presentazione del ricco calendario di iniziative che coinvolgeranno anche la Sicilia con il supporto di centinaia di volontari del Fondo Ambiente Italiano, molti dei quali giovanissimi.
Particolarmente soddisfatto Giuseppe Gini, presidente Fai Sicilia.
“Apriremo – ha detto – 40 siti molto diversi tra loro in 21 città siciliane. Siti che sono complessi monastici, castelli, come quello di Realmonte, zone agricole e boschi, riserve naturali, torri. Il Fondo Ambiente Italiano ha attenzionato molto il rapporto con il paesaggio.
Il Fai si batte per far sì che i cittadini amino i loro paesaggi.
Queste Giornate d’Autunno sono finalizzate alla sostenibilità ambientale che è la sfida di oggi per far sì che il pianeta non si distrugga”.
Ma come si fa a proteggere realmente i nostri territori?: “Si fa – ha osservato Gini – attraverso la cura e l’attenzione dei cittadini. Se i cittadini riescono a vedere la qualità dei territori, attraverso proprio le iniziative come quelle del Fai, sono loro poi a tutelare i territori. Per questo motivo il Fai porta avanti questa continua azione di sensibilizzazione”.
Il cantiere di Palazzo Ex Ministeri a Palermo
A prendere parte alla presentazione odierna anche Gianfranco Miccichè, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, che ha voluto focalizzare l’attenzione sulle visite al cantiere di Palazzo ex Ministeri, che si trova a Palermo in corso Vittorio Emanuele 461. Di proprietà dell’Ars dal 1987, il palazzo, da tempo in restauro, sarà aperto in esclusiva per il Fai.
Miccichè non ha nascosto la propria gioia. “Siamo molto felici che ritorni il Fai con queste sue giornate – ha detto -, poi siamo ancora più felici perché è stata scelta la nostra iniziativa di Palazzo Ex Ministeri.
E’ un palazzo meraviglioso che verrà scoperto dai palermitani che non lo conoscono perché è chiuso da tantissimi anni. Attualmente è ancora un cantiere, ma toglieremo l’impalcatura consegnando il prospetto alla città nel giro di un mese, poi ci vorranno un paio di anni prima che venga completato”.
Poi, l’annuncio di Miccichè: “Il palazzo ospiterà la nuova biblioteca dell’Assemblea Regionale Siciliana e completerà il percorso delle biblioteche del Cassaro di Palermo. La biblioteca dell’Ars comprende circa 150mila volumi e l’emeroteca più importante d’Europa che io considero patrimonio del mondo. La biblioteca sarà intitolata a Piersanti Mattarella”.
I luoghi visitabili a Palermo
La delegazione FAI di Palermo, nell’occasione di queste giornate, aprirà i seguenti siti: Villa Niscemi e scuderie reali; Villa Igiea; Arsenale della Real Marina; Cantiere di Palazzo ex Ministeri (come detto); Soprintendenza del Mare (via Lungarini civ.9); Stadio comunale Renzo Barbera.
Come partecipare alle visite
Per partecipare è necessario prenotare sul sito del Fai: https://www.fondoambiente.it/. Saranno attuati i protocolli di sicurezza anti-Covid 19.
“Il cambiamento culturale della città”
Il sindaco Leoluca Orlando ha dichiarato tramite una nota: “Le giornate del Fai sono espressione di una grande trasformazione che si inserisce perfettamente nel grande cambiamento culturale della città. Perché contribuisce a fare percepire i beni pubblici e privati come comuni e, quindi, appartenenti all’intera collettività. E’ questo il significato più importante dell’iniziativa che rafforza il valore della città di Palermo che, giorno dopo giorno, consolida la sua attrattività dopo il periodo di chiusure causate dalla crisi pandemica”.
Per l’assessore alla Cultura, Mario Zito “si ritorna a vivere insieme questi momenti di festa organizzati dal Fai. Ogni giorno partecipiamo alla riapertura di un sito e ogni riapertura – ha osservato – è un bellissimo segno di speranza”.
La Soprintendenza del Mare
Valeria Patrizia Li Vigni, soprintendente del Mare di Sicilia, ha parlato dell’imminente ed attesissima mostra dedicata al marito Sebastiano Tusa, l’archeologo di fama mondiale tragicamente morto in un incidente aereo nel 2019. Saranno in esposizione documenti, fotografie, strumenti tecnici, motori navali a tanto altro ancora.
“Per noi è un piacere – ha detto – ed un onore, ripercorrere i luoghi dell’Arsenale della Real Marina, dove verrà realizzata una mostra fortemente voluta dall’assessore regionale Samonà su Sebastiano e la sua vita dedicata alla cultura. Ricorderemo le sue grandi conquiste nel campo dell’archeologia, della preistoria ma anche dell’archeologia subacquea, ed il suo impegno per creare questo gioiello che è la Soprintendenza del Mare che tutto il mondo ci invidia”.
Lo Stadio Renzo Barbera
Apertura straordinaria ai visitatori anche dello stadio Renzo Barbera di Palermo. Visite guidate domenica 17 ottobre dalle 10 alle 17:30 in collaborazione con il Comitato promotore di La Domenica Favorita.
Dario Mirri, presidente del Palermo Calcio ha commentato: “La prospettiva è quella del rispetto del luogo, della memoria, del luogo che è di passione che si tramanda da pare in figlio e questo stadio rappresenta un luogo straordinario al confine col parco della Favorita con una scenografia che è il monte Pellegrino che è irripetibile. Credo che a livello nazionale ed internazionale non esista uno stadio che ha questa visibilità e questa bellezza naturale”.
Nella provincia di Palermo
Per quanto riguarda invece la provincia, il Gruppo FAI Carini propone un itinerario all’aria aperta tra natura, storia e archeologia dedicato al tema della riscoperta delle antiche vie di comunicazione lungo i sentieri del bosco della piana di Carini e Partinico, per ammirare la flora e la fauna della sterminata pianura che si apre davanti la cosiddetta grotta bianca, l’area archeologica di Manico di Quarara e la piccola Chiesa di Santa Venera. Visite guidate a cura del Gruppo FAI Carini: sabato 16 e domenica 17 dalle 10 alle 13.
A Isnello, nelle Madonie, è in programma la passeggiata “Trame naturali: dal museo del filet al sentiero geologico. Visite guidate a cura dell’Aps See Isnello: domenica 17 ottobre alle ore 10, 11 e 12.
Come sostenere il Fai
Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI: è infatti suggerito un contributo non obbligatorio di 3 euro. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che – per garantire la sicurezza di tutti – i posti saranno limitati. Chi lo vorrà potrà anche iscriversi al FAI online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento. Agli iscritti saranno dedicate aperture speciali. Posti limitati, prenotazione online su www.giornatefai.it (non si garantisce la visita senza la prenotazione). Le visite si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19. Il Fai rende noto che in base alle disposizioni del D.L. 105 23/07/2021, l’accesso sarà possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass). La certificazione verde è richiesta anche per l’ingresso ai luoghi di carattere naturalistico. Per i bambini al di sotto dei 12 anni il Green Pass non è obbligatorio.
I luoghi aperti in Sicilia
RIESI (CL)
Villaggio Monte degli Ulivi: l’architettura dell’Utopia
Visite dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
CATANIA
Cappella Ospedale Santa Marta e Villaermosa
Visite dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
SIRACUSA
I segreti di Capo Santa Panagia: il mare, la pietra, gli uomini.
Visite dalle ore 10 alle ore 16,30
ACIREALE (CT)
Chiesa e Chiostro del Convento di San Biagio
Visite dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30
PIAZZA ARMERINA (EN)
Seminario Vescovile Diocesi di Piazza Armerina (chiostro)
Visite dalle ore 9.30 alle 20
MESSINA
Ospedale Militare
Visite sabato 16 ottobre dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 18; domenica 17 ottobre dalle 9 alle 13
SAN VITO LO CAPO (TP)
Faro di San Vito Lo Capo
Visite dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 17.30
MAZARA DEL VALLO (TP)
Riserva Naturale Integrale Lago Preola e Gorghi Tondi
Visite dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 17
GIARRE (CT)
Radicepura
Visite dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30
PORTO EMPEDOCLE (AG)
Street Art e Letteratura
Visite dalle ore 9,30 alle 17,30
ENNA
Il Complesso Di Montesalvo
Visite dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 18.00
Altre aperture straordinarie
RACALMUTO (AG)
Teatro Regina Margherita
Castello Chiaramontano
Casa Sciascia
NISCEMI (CL)
Un itinerario di natura: la sughereta e il museo civico di Niscemi
CATANIA
Chiesa Sant’Agata La Vetere
Apertura mostra “Guardare il passato ripensando Il futuro – Rinascente”
Museo di Zoologia e Casa delle farfalle
PIEDIMONTE ETNEO (CT)
Tenuta Villa Barbagallo
RANDAZZO (CT)
Cantine Donnafugata
ACIREALE (CT)
Basilica Cattedrale il restauro degli affreschi del presbiterio del Duomo di Acireale
Palazzo Martino Fiorini
FIUMEFREDDO DI SICILIA (CT)
Torre Rossa
ALCAMO (TP)
Complesso Monumentale del Collegio dei Gesuiti
Maca-Museo d’arte contemporanea Alcamo
La Casa degli Artisti
CASTELVETRANO (TP)
Chiesa di San Giovanni Battista
Chiesa di San Domenico – La “Sistina” Siciliana
Convento Domenicano – Liceo Classico “G. Pantaleo”
SAN VITO LO CAPO (TP)
Cala Mancina: passeggiata tra mare, grotte e graffiti
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