Partirà domani 4 settembre per concludersi il 5 settembre, la tappa siciliana della nona Giornata nazionale Rsu e delegati, organizzata dalla Cisl Scuola, che coinvolgerà tutti la regione. Domani 4 settembre alle ore 9 a Villa Filippina farà da apripista in Sicilia la federazione della Cisl scuola Palermo Trapani. Nel corso della giornata e il 5 settembre, tutte le strutture Cisl Scuola della Sicilia promuoveranno le stesse iniziative.

Importanza dell’evento per la comunità educante

“Si tratta di un appuntamento fondamentale per l’organizzazione che da sempre accompagna l’inizio delle attività scolastiche all’insegna della partecipazione attiva e della presenza fattiva dell’azione sindacale a supporto del benessere della comunità educante – afferma la segretaria generale della Cisl Scuola Sicilia, Francesca Bellia – è anche un momento di festa per consolidare, rafforzare, disseminare i valori dell’organizzazione”.

Temi cruciali all’ordine del giorno

Saranno affrontate le questioni più significative che riguardano la scuola su temi attuali, alcuni dei quali sono: l’atto di indirizzo per il rinnovo del Ccnl; la continuità didattica e la valorizzazione; la misura varata dal governo sulla continuità didattica agli alunni con disabilità; formazione in servizio incentivata e valutazione degli insegnanti; gli ordinamenti personale ATA; le relazioni sindacali. In questo appuntamento sarà anche presentata e spiegata alle Rsu l’app Cisl Scuola che sarà attiva dal prossimo 6 settembre. All’incontro di Palermo parteciperà il segretario nazionale Cisl Scuola Roberto Calienno.

L’anno scolastico in Sicilia, le date

L’anno scolastico 2024/2025 partirà in Sicilia giovedì 12 settembre 2024 e terminerà sabato 7 giugno 2025. A stabilirlo è un decreto dell’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale che riguarda tutte le scuole siciliane di ogni ordine e grado.

Saranno complessivamente 207 i giorni di scuola o 206 nel caso in cui la festa del Patrono locale dovesse ricadere nel periodo scolastico. Fa eccezione la scuola dell’Infanzia, per la quale il termine delle attività educative è fissato al 28 giugno 2025, ma nel periodo compreso tra il 9 e il 27 giugno gli istituti potranno lasciare in funzione le sole sezioni necessarie a garantire il servizio.

Le vacanze

Per quanto riguarda le festività nazionali, sono previsti 10 giorni di vacanza per Natale, dal 23 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025 e quattro giorni di sospensione delle attività per Pasqua, dal 17 al 22 aprile 2025. Dall’anno scorso le lezioni sono sospese anche il 2 novembre, giorno della commemorazione dei defunti.

La ricorrenza del 15 maggio, invece, festa dell’Autonomia Siciliana, non prevede l’interruzione delle lezioni perché è previsto che sia dedicata a specifici momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l’approfondimento di problematiche connesse all’autonomia, alla storia e all’identità regionale.

In base alle esigenze dovute al Piano dell’offerta formativa, i singoli Consigli di circolo o d’istituto possono adottare criteri di flessibilità per quanto riguarda la data d’inizio e la sospensione delle attività educative, prevedendo il recupero delle lezioni in altri periodi dell’anno. In particolare, le istituzioni scolastiche possono stabilire ulteriori sospensioni delle lezioni per un massimo di tre giorni.

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