L’unità operativa complessa di Nefrologia e Dialisi di Villa Sofia – Cervello di Palermo – diretta dal dottor Epifanio Di Natale – il prossimo 14 marzo offrirà alla popolazione l’opportunità di screening gratuiti volti a prevenire le malattie renali. Tale attività si terrà nella finestra temporale che va dalle 9 alle 17 e l’appuntamento è presso gli ambulatori dell’Uoc di Nefrologia e Dialisi siti al primo piano del padiglione A dell’ospedale Cervello (via Trabucco 180) di Palermo.
L’iniziativa “Porte Aperte” rientra tra le attività che la Fondazione Italiana del Rene (Fir) e la Società Italiana di Nefrologia (Sin) hanno organizzato in Italia in occasione della Giornata Mondiale del Rene, che ricorre appunto il 14 marzo 2024, e che per questa edizione ha a tema la “Salute renale per tutti”, al fine di diffondere tra la popolazione generale l’importanza della prevenzione delle Malattie Renali e dell’Insufficienza Renale Cronica, patologia ad elevato costo sia per pazienti e caregiver, che per il Sistema Sanitario Nazionale.
L’attività di screening verrà svolta nelle principali piazze delle città italiane in collaborazione con la Cri (Croce Rossa Italiana), nelle Scuole e presso le Unità Operative Complesse di Nefrologia che hanno aderito al progetto “Porte Aperte”, allo scopo di orientare prevenzione ed educazione alla salute in modo da poter raggiungere anche il target di popolazione altrimenti difficilmente raggiungibile, al fine di favorire la diagnosi precoce ed il trattamento tempestivo delle malattie renali e delle complicanze dell’ipertensione arteriosa e del diabete mellito.
“Il personale medico e infermieristico – spiega Epifanio Di Natale, direttore della Nefrologia e Dialisi dell’azienda palermitana – raccoglierà i dati anamnestici, rileverà i valori della pressione arteriosa ed i principali parametri antropometrici (Peso corporeo; Altezza; Indice di Massa Corporea ed altri parametri). L’esame delle urine raccolte al momento servirà ad intercettare l’eventuale presenza di proteinuria. In tal caso, così come nell’ipotesi di riscontrata ipertensione arteriosa, gli utenti verranno invitati ad un approfondimento diagnostico presso il nostro ambulatorio”.
I dati raccolti, successivamente, confluiranno nel database della Sin (Società Italiana di Nefrologia). Agli utenti esaminati verrà rilasciata una scheda in cui saranno riportati i risultati del controllo effettuato.