L’11 ottobre si celebra la Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze, un’occasione per riflettere sulle discriminazioni e le violenze che ancora colpiscono le minori in diverse parti del mondo. La Cisl Palermo Trapani aderisce a questa importante iniziativa, esponendo uno striscione arancione nella propria sede e lanciando un appello per la tutela dei diritti delle bambine e delle ragazze.
La Cisl Palermo Trapani aderisce anche quest’anno alla Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze, che ricorre domani venerdì 11 ottobre, indetta dall’Onu allo scopo di sensibilizzare l’opinione mondiale sulla situazione di grande svantaggio e discriminazione in cui bambine e ragazze si trovano a vivere in grandi parti del mondo. Nella nuova sede del sindacato a Palermo in via Sacra Famiglia 18/24 è stato esposto uno striscione dal colore arancione, scelto come simbolo della Giornata.
“Ci sono ancora Paesi in cui bambine e adolescenti vivono in condizioni precarie, vittime di violenze, di sfruttamento, di mutilazioni genitali – afferma Federica Badami segretaria organizzativa Cisl Palermo Trapani -. Per questo ricorrenze come la giornata di domani, servono a ricordare a chi ha il potere di agire politicamente e socialmente, che tutelare le nostre bambine e adolescenti vuol dire tutelare e difendere il nostro futuro.
Un tema, quello dei diritti dei minori, ancora da affrontare anche nel nostro Paese, perché sono ancora troppe le realtà come nei nostri territori in cui si vivono situazioni di disagio per via del mancato accesso all’istruzione, all’assistenza medica e anche psicologica.
Sono tanti – aggiunge la segretaria Cisl Badami – i quartieri in cui queste ragazze, queste bambine, vivono in condizioni di isolamento sociale anche per via della mancanza delle strutture adeguate, di una rete che non le faccia sentire sole e che le segua, insieme alle istituzioni scolastiche, nel percorso di crescita”.