Martedì 31 maggio si celebra la giornata mondiale contro il tabagismo. Un appuntamento che ha l’obiettivo di incoraggiare le persone ad astenersi, per almeno 24 ore, dal consumo di tabacco, invitandole anche a fare una scelta definitiva di benessere.
L’Azienda Villa Sofia-Cervello lancia un messaggio forte in tal senso, organizzando per la stessa giornata uno specifico evento, dal quale parte anche un’altra iniziativa di carattere più che simbolico, la Rete degli Ospedali per la Pace insieme alle strutture pubbliche ospedaliere dell’area metropolitana di Palermo.
L’appuntamento è martedì 31 maggio nell’aula magna Vignola dell’Ospedale Cervello, con inizio alle 8,30, per un meeting organizzato dall’Ufficio di educazione alla salute diretto dal dr. Salvatore Siciliano, che, attraverso la partecipazione di operatori sanitari e non solo, intende creare una rete di medicina di pace per il benessere globale dell’individuo, attraverso sinergie e percorsi virtuosi che favoriscano accoglienza, il trattamento e servizi più efficaci.
Protagonista dell’appuntamento palermitano sarà Prem Rawat, 58 anni, indiano trapiantato negli Usa, uno dei leader mondiali nella lotta per i diritti umanitari, ambasciatore per la pace, primo firmatario del “Pledge to Peace”, il progetto nato nel 2011 a Bruxelles in occasione della Conferenza su pace e prosperità, riconosciuti in quell’occasione come valori fondanti dell’Unione Europea.
Instancabile testimone di pace, Prem Rawat, nel suo impegno in giro per il mondo ha sensibilizzato le platee più diverse sui temi della pacifica convivenza tra i popoli, basata sul rispetto di uguaglianza, libertà e dignità di tutti gli esseri umani. “L’Azienda Villa Sofia-Cervello – sottolinea il dr. Salvatore Siciliano – ha già aderito, lo scorso marzo, a Pledge to Peace e adesso, sostenuta dalla presenza di Rawat, lancia l’adesione per stringere questa nuova alleanza anche alle strutture portanti del sistema sanitario regionale, che rappresentano, a fronte della diversità e della specificità di ciascuna, tessere di un puzzle nel quale si delinea il benessere delle persone”.
Il programma del meeting di venerdì 31 maggio, che sarà allietato ad intervalli da musiche e suggestioni del compositore e flautista palermitano Mario Crispi, sarà coordinato da Salvatore Siciliano e Roberto Oddo e si aprirà con gli interventi di Gervasio Venuti, Direttore dell’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello, di Salvatore Orlando, Presidente del Consiglio comunale di Palermo e l’introduzione di Giovanni La Fata, Direttore Medico di Presidio dell’Ospedale Cervello.
La prima parte sarà quindi dedicata alla giornata mondiale contro il tabagismo con riferimento ad epidemiologia e strategie di prevenzione, con gli interventi di Salvatore Scondotto, Dirigente del Servizio 7 del Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’Assessorato regionale alla Salute e della Prof.ssa Alessandra Casuccio dell’Università degli studi di Palermo – Scienze per la Promozione della Salute e Materno Infantile.
Seguirà una tavola rotonda con i rappresentanti delle aziende sanitarie dell’area metropolitana e quindi alle 10,35 si aprirà la sessione dedicata agli Ospedali per la pace con gli interventi fra gli altri di Salvatore Siciliano e di Salvatore Amato, Presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo che precederanno quello di Prem Rawat.
Chiuderà la giornata una tavola rotonda con i rappresentanti delle aziende sanitarie dell’area metropolitana di Palermo fra i quali Maria Piccione, responsabile del Centro di riferimento regionale per le malattie genetiche rare, cromosomiche e della sindrome di Down di Villa Sofia-Cervello, e Giuseppe Peralta, Direttore dell’Hospice dell’Ospedale Cervello.
All’età di 13 anni fu invitato a parlare a Londra e a Los Angeles e quella che era iniziata come una vacanza scolastica si trasformò in un viaggio che dura da tutta la vita, per portare il suo unico messaggio di pace in tutto il mondo. Oltre 40 anni dopo continua a parlare dal suo cuore, senza alcun appunto scritto e senza fare prove. Per realizzare la sua visione di ispirare le persone a scoprire e praticare la pace, mantiene un ritmo di viaggio molto impegnativo, volando in media ogni anno per 100 mila miglia nautiche, per parlare a circa 80 eventi in tutto il mondo.
E’ stato nominato Ambasciatore di Pace per quattro volte: da UNIPAZ (Università della Pace in Brasile) e da tre organizzazioni non governative. Nel 2012, è stato insignito del premio Lifetime Achievement dalla Fondazione Asia Pacific Brands, riservato a statisti e individui le cui opere e attività hanno avuto un effetto positivo sulla vita delle persone e del mondo in generale.
Solo altre tre persone sono state insignite di questo prestigioso premio, due delle quali sono Nelson Mandela e Hillary Clinton. Nel 2001 ha costituito la Fondazione Prem Rawat (TPRF), che riconosce il diritto di tutta l’umanità ad avere acqua potabile, cibo e pace, e per il diritto ad una vita con dignità, pace e prosperità. La Fondazione risponde al fondamentale bisogno umano di pace con il Programma di Educazione alla Pace (PEP).