Natale, Capodanno e il ritorno dei grandi eventi: di questo e molto altro si è parlato nell’ultima puntata di Talk Sicilia dedicata al tema “Palermo e il suo futuro“. Ospite in studio l’assessore alla Cultura Giampiero Cannella. L’esponente di Fratelli d’Italia ha fornito diverse informazioni relative al ricco calendario di eventi che riguarderanno le festività natalizie e non solo. Lo sguardo si è poi rivolto al futuro: prima a quello a medio termine, con un particolare focus al concerto di Vasco Rossi calendarizzato per luglio 2023, e poi al 400° Festino di Santa Rosalia, previsto nel 2024.

Palermo e un Natale a doppio tema

Giampiero Cannella a Talk Sicilia

Festività natalizie che, secondo quanto riferisce l’assessore alla Cultura avrà una duplice chiave di lettura. “Abbiamo scelto per questo Natale il tema della luce. Non soltanto, appunto, in senso energetico, ma la luce che rischiara le ombre che in questo momento stanno un po attanagliando i nostri animi. Questo per cancellare le ombre della guerra, della crisi e quelle che nella nostra Palermo e nella nostra terra esistono da sempre, come ad esempio le ombre del malaffare, le ombre della criminalità, dell’intolleranza. Quindi in qualche modo è un Natale che vuole invertire la tendenza, anche psicologica, anche emotiva, dei palermitani. È la luce che arriva sulla terra con la nascita di Gesù. In qualche modo, quindi religiosamente, anche laicamente, diventa la luce che induce all’ottimismo e alla ripresa”.

L’altro tema importante riguarda la figura più rappresentativa, a livello religioso, del capoluogo siciliano, ovvero Santa Rosalia. “Abbiamo voluto collegare i due temi perché recuperiamo la visione religiosa del Natale e di Santa Rosalia, che nel 2024 festeggerà il 400º Festino. Un evento al quale vogliamo dare un rilievo internazionale perché può diventare un fatto molto importante anche di promozione turistica per la nostra città, oltre che religiosa. E’ una data, come dire, simbolicamente significativa.  Il 400º Festino deve essere qualcosa di più rispetto a tutti gli altri, ma soprattutto deve essere qualcosa da promuovere all’estero, non soltanto per il 14 e il 15 di luglio, ma deve essere tutto un anno nel quale si consacra la città a Santa Rosalia.

Il concerto di Capodanno

Programma natalizio e festivo che vedrà uno dei suoi apici nel ritorno del concerto di Capodanno. Saranno tanti gli artisti chiamati ad esibirsi sul palco di piazza Castelnuovo. “Attendiamo l’approvazione del bilancio. La manifestazione si farà il 31 dicembre a piazza Castelnuovo. Ci sarà un evento con artisti di fama nazionale e sarà un evento certamente percepito positivamente dal pubblico. Ci sarà molta sicilianità e molti palermitani. Entro due giorni credo che giocheremo a carte scoperte e quindi noi abbiamo previsto una serie di eventi che partono dall’Immacolata, ma termineranno dopo l’Epifania, cioè all’8 gennaio”.

Il ritorno dei grandi eventi: il concerto di Vasco Rossi

Vasco Rossi cartellone pubblicitario Palermo

Grande spazio, nel corso della puntata, è stato dedicato al futuro della città in tema di eventi. Un canovaccio dal quale non può sfuggire il concerto di Vasco Rossi, in programma a luglio 2023. Tema sul quale si è sollevato un polverone di polemiche, dopo la lettera inviata dall’ufficio Patrimonio al Palermo calcio, nel quale i tecnici scrivono di non aver ricevuto comunicazione sull’evento in questione. Situazione che, di fatto, evidenzia la mancanza di un’autorizzazione da parte dell’Amministrazione.

Fatto sul quale comunque Giampiero Cannella si dice ottimista. “Il problema è risolvibile, ovviamente, e attiene ai rapporti della convenzione tra la Palermo Calcio e l’Amministrazione Comunale. Da quanto ho appreso, la società sportiva, che ha la possibilità di tenere allo stadio una serie di eventi purchè lo comunichi e lo concordi con l’amministrazione, ha saltato questo passaggio, nel senso che lo ha posposto rispetto all’ok dato agli organizzatori. Quindi si è creato questo malinteso che, immagino, ci sarà tutto il tempo di risolvere comunque, ricorrendo ad una Conferenza dei servizi in cui coinvolgere il Palermo Calcio. Ci sarà un meccanismo di compensazione che consentirà all’Amministrazione comunale di non averne un danno, tutt’altro, ma di avere il corrispettivo che le tocca. Poi se sarà una percentuale sui biglietti o se ci saranno opere di ristrutturazione, questo non lo so perché, ripeto, non è materia mia“.

L’esponente di Fratelli d’Italia si focalizza poi sulla necessità di garantire lo svolgimento dell’evento, anche in termini di ritorno economico per la città. “Non sfuggirà a nessuno che realizzare un evento a Palermo come il concerto di Vasco Rossi significa avere, in termini di ricaduta economica sulla città oltre che d’immagine, delle opportunità irripetibili. Nel senso che verranno qui probabilmente fan di Vasco Rossi da tutta l’Italia meridionale, certamente dalla Calabria e certamente da tutta la Sicilia. E quindi io penso a quanto lavoreranno ovviamente i bed&breakfast, gli alberghi, il settore della ristorazione e tutto l’indotto che c’è intorno a un evento di questo tipo. Ciò oltre al fatto che Palermo ritorna a essere al centro dell’attenzione mediatica nazionale.

L’idea di Cannella: festival dedicato al Mare

Giampiero Cannella a Talk Sicilia

Sul futuro post-festivo, Giampiero Cannella segue due leit motive fondamentali: l’organizzazione del Festino e la realizzazione di un Festival del Mare. “Noi prevediamo di valorizzare Santa Rosalia e quindi di fare una serie di eventi che ci portino al Festino. In cantiere c’è un’idea che dovrà fare i conti con quelli che saranno i bilanci a disposizione. Però l’idea è un grande Festival del Mare da tenere a Palermo, possibilmente a settembre, perché Palermo è una città di mare ma che gli dà le spalle, cioè che non ha mai valorizzato la sua vocazione naturale. Palermo, quindi, può ospitare non soltanto dibattiti, convegni, workshop sul tema del mare del Mediterraneo in tutte le sue declinazioni, ma anche momenti di enogastronomia, di arte, di cultura, di spettacolo”.

Il patrimonio culturale di Palermo

Iniziative che si affiancano alla necessità di recuperare il patrimonio artistico del capoluogo siciliano. Fatto su cui Giampiero Cannella annuncia alcune novità. “Stiamo mettendo in atto delle iniziative che il mio assessorato intende porre in essere. Faccio due tre esempi, così vengo alcune vostre domande e mi sto occupando della riapertura alla fruizione degli eventi della Galleria d’Arte Moderna. C’era una obsolescenza del sistema di illuminazione che sarà comunque cambiato e ristrutturato. Quindi ci saranno degli eventi che riapriranno la GAM alla fruizione, soprattutto a eventi di natura internazionale. Dopo dopo le feste, sicuramente ci sarà una mostra fotografica di un grandissimo artista che non voglio spoilerare, però resterete sorpresi e soddisfatti.

“Ci sarà o ci saranno anche alcune iniziative che prevedono la riapertura e il rilancio di teatri come il Teatro Garibaldi e il Teatro Montevergine – sottolinea -. C’è un dialogo apertissimo con città storica, perché chiaramente molti interventi sono interventi strutturali che necessitano di passaggi che stiamo cercando, insieme al collega Maurizio Carta, di velocizzare. Altra iniziativa che ho in cantiere è quella di riportare il grande pubblico a Palazzo Ziino, che ha un problema di agibilità, cioè attualmente non esiste una via di fuga secondo le nuove normative e questo ci impedisce di far fluire la splendida collezione della struttura a più di nove persone per volta. Chiaramente diventa complicato organizzare una mostra, dovendo centellinare gli ingressi”.

 

La versione integrale della puntata di Talk Sicilia

La versione podcast della puntata di Talk Sicilia

Articoli correlati