Primo incontro programmatico tra i 22 Comuni dell’Unesco Global Geopark Madonie, i cui delegati e rappresentanti si sono ritrovati ieri
pomeriggio a Petralia Sottana su invito dell’Ente Parco delle Madonie e del GAL ISC MADONIE, in vista del perfezionamento della Rete Geopark nel territorio delle Madonie. Come ha spiegato in apertura lavori il commissario dell’Ente Parco Salvatore Caltagirone, “Questo passaggio permetterà di lavorare in sinergia ed affiatamento per migliorare ulteriormente l’infrastrutturazione dei geositi e il quadro dell’offerta turistica anche in chiave geologica”.
La riunione
“La riunione – ha continuato Caltagirone – ha lo scopo di fissare le tappe che porteranno al completamento della mappa dei geositi sui 22
Comuni, obiettivo prioritario per il mantenimento del prestigioso marchio Unesco, in linea con le osservazioni avanzate dai validatori del
Geopark nel corso dell’ultimo sopralluogo e come richiestoci nel corso del meeting dello scorso marzo a Parigi presso la sede Unesco alla presenza anche dei delegati dell’Ambasciata italiana”. Al tavolo dei relatori pure il presidente del GAL Madonie Francesco Migliazzo, che nell’esprimere soddisfazione per il risultato del vertice, ha ricordato come lo stesso abbia posto le basi per un ulteriore rafforzamento dello sviluppo della rete territoriale. “GAL ed Ente Parco – ha affermato Migliazzo – proseguono il percorso comune di stretta sinergia. Una impostazione condivisa con l’obiettivo specifico di mantenere il territorio nel perimetro Geopark Unesco, risultato, questo, che diventa strategico per il rilancio dell’intero comprensorio madonita”.
Il team
Nel frattempo, è già stato definito il team di geologi che metterà mano alla nuova mappa ed all’aggiornamento dei geositi, mentre la quasi totalità dei 22 Comuni ha provvedutio a nominare i delegati o referenti per l’attività Geopark allo scopo di migliorare e snellire le fasi organizzative degli interventi tecnici. Come sottolineato a più voci dalle Amministrazioni presenti, è stata valutata l’ipotesi di destinare al Geopark una quota finanziaria dello specifico capitolo assegnato dalla Regione ai Comuni, a copertura e sostegno parziale per poter affrontare le priorità evidenziate dai validatori. Subito dopo le analisi delle esigenze da sviluppare, il prossimo passo sarà la riunione del Comitato tecnico per la definizione del calendario degli interventi.
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