“Si diffida il Comune di Palermo a provvedere con la massima urgenza all’avvio del nuovo procedimento per l’affidamento per l’esecuzione delle “indagini ambientali preliminari nella sub-area verde del parco urbano ‘Ninni Cassarà’ e alla relativa pubblicazione della procedura sul portale del Comune di Palermo. In caso di ulteriore ingiustificata inerzia verso gli specifici obblighi previsti dalla legge, si valuterà di procedere nelle opportuni sedi, sussistendone i presupposti di legge, al fine di far accertare le singole responsabilità dei soggetti a vario titolo coinvolti”. Questa la nota firmata dai parlamentari nazionali Adriano Varrica, Aldo Penna, Roberta Alaimo, dal deputato regionale Giampiero Trizzino, dal consigliere comunale Concetta Amella e dal consigliere di circoscrizione Mirko Dentici.
Oggetto del contendere la gara per esecuzione di indagini ambientali preliminari nella sub-area verde del Parco Urbano “Ninni Cassarà”.
Nella diffida ricostruito l’iter e i tempi:
– il D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. stabilisce tempistiche stringenti per le bonifiche di siti inquinati;
– con Determinazione Dirigenziale a contrarre n. 147 del 22/12/2017 e s.m.i. n. 26 del 27/02/2018 si è dato avvio al procedimento volto all’affidamento del servizio per l’esecuzione delle “indagini ambientali preliminari nella sub-area verde del parco urbano Ninni Cassarà” mediante procedura negoziata;
– in data 10 aprile 2018 è stato pubblicato l’Avviso per avviare la procedura negoziata relativa all’affidamento del servizio per l’esecuzione delle “indagini ambientali preliminari nella sub-area verde del parco urbano “Ninni Cassarà”;
– in data 24 aprile 2018 con Determinazione Dirigenziale n. 53 è stata annullata la manifestazione di interesse di cui sopra per revisionare gli atti afferenti alla predetta procedura e avviare un nuovo procedimento.
Considerato che:
– sono trascorsi oltre due mesi e la procedura non risulta ancora pubblicata sul portale del Comune di Palermo, nonostante la Giunta comunale in un incontro pubblico del 18 giugno 2018 abbia dichiarato che sarebbero trascorsi non oltre 8 giorni ;
– il procedimento previsto ai sensi dell’art. 242 d.lgs. 152/2006 e s.m.i. è funzionale a tutelare le esigenze di igiene e salute pubblica;
Tutto ciò premesso e considerato, si diffida il Comune di Palermo, nella persona del Responsabile Unico del Procedimento, Avv. Francesco Fiorino, a provvedere con la massima urgenza all’avvio del nuovo procedimento per l’affidamento per l’esecuzione delle “indagini ambientali preliminari nella sub-area verde del parco urbano Ninni Cassarà” e alla relativa pubblicazione della procedura sul portale del Comune di Palermo, adottando ogni più opportuno atto dovuto a tal fine.
Si chiede di informare gli scriventi, nell’ottica di una leale cooperazione istituzionale, sullo stato di avanzamento della vicenda.
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