“Abolirò l’auto di servizio per il prossimo ex presidente dell’Assemblea, che sarà il sottoscritto”. Lo afferma il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, dopo l’inchiesta che ha travolto il suo predecessore, Gianfranco Miccichè’, accusato di peculato, truffa aggrava e false attestazioni in relazione all’uso dell’auto blu per “interessi privati”, secondo il gip di Palermo. L’ex leader siciliano di FI è stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di dimora a Cefalù.
Galvagno: “Aprirò indagine interna”
Intervistato dal quotidiano La Repubblica, Galvagno assicura che quel taglio all’auto blu sarà una cosa che disporrà “subito”. Per l’esponente di FdI, “va condannata ogni azione che lede la dignità di questo Parlamento. Aprirò un’indagine interna e sanzioneremo ogni comportamento non corretto. Dobbiamo ricordarci di rendere conto ai cittadini che ci hanno consentito, con il loro voto, di svolgere un ruolo così nobile e importante. Di sicuro fatti come questi non aiutano ad avvicinare il cittadino alle istituzioni. Ma la disaffezione nei confronti della politica è un fatto che si estende ben oltre i nostri confini. La questione ha un respiro molto più ampio: il mio impegno è riavvicinare sempre di più la gente alla politica”.
L’attacco di SCN
“Ho letto oggi un’intervista del presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno dove dice che lui si toglierà questo privilegio. Ma non dobbiamo prendere in giro i cittadini lui ha il potere di levare sin da subito l’auto blu per gli ex presidenti. Basterebbe un Dpa, lo stesso atto che ha istituto questo scempio. Un anno fa ho chiesto al presidente di eliminare questo inutile status, ma bisogna anche fare le domande giuste. Siccome nessuno gliel’ha chiesto, glielo chiedo io: ‘presidente Galvagno, perché non elimina il privilegio dell’auto blu subito? Nell’attesa di una risposta, ho lanciato una petizione online, così che i cittadini possano esprimere il loro parere” commenta il deputato regionale Ismaele La Vardera (Sud chiama nord) dopo aver lanciato una petizione sul tema.
L’attacco dei 5 stelle
“Io l’auto blu non l’ho mai usata, pur avendola a disposizione. Anche il collega Sunseri non ne ha mai fatto richiesta. Effettivamente il regolamento sull’uso delle auto blu dell’Ars è troppo permissivo. Per questo lo scorso ottobre abbiamo depositato una proposta di modifica in senso molto restrittivo” dice Nuccio Di Paola, vicepresidente dell”Ars e referente regionale M5S per la Sicilia. Anche a lui, in quanto carica istituzionale, spetta la vettura di servizio con autista.
La proposta di legge dei 5 stelle anti auto blu
quella contro le auto blu è una battaglia antica dei 5 stelle che nel tempo sono passati, però, dal niente per nessuno, ad una proposta di regolamentazione che escluse alcune attività e alcune assegnazioni attualmente previste dalle norme regionali. La proposta del M5S prevedeva la soppressione dell’auto riservata agli ex presidenti.
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