Ennesimo furto di rame alla cabina di illuminazione Sperone 1, “Azioni criminose che danneggiano i cittadini”

E’ in corso da stamattina un intervento degli operatori di AMG Energia per il ripristino della cabina di pubblica illuminazione “Sperone 1”. La cabina, che alimenta gli impianti della zona compresa fra via Messina Marine, via XXVII Maggio, via Di Vittorio, via Sperone, è rimasta disattiva ieri sera (lunedì 25 luglio) a causa di un furto di componenti di rame che ne ha impedito il regolare funzionamento.

Le porte della cabina forzate, Amg Energia presenterà denuncia

La scoperta è stata fatta dagli operatori della società nel corso delle ricognizioni di routine. Le porte della cabina sono state trovate forzate ed il lucchetto di chiusura danneggiato: sono stati rubati alcuni componenti di rame ma una quantificazione più precisa del danno è in corso. AMG Energia presenterà regolare denuncia alle autorità di pubblica sicurezza.

Struttura presa ripetutamente di mira, a marzo un altro furto di rame

Immediatamente stamattina sono state avviate le attività, tuttora in corso, per ripristinare il funzionamento della cabina e degli impianti di illuminazione collegati. Non è la prima volta che la struttura viene presa di mira e danneggiata: un altro furto di rame era stato compiuto nel mese di marzo.

Macchiarella: “Azioni criminose, cittadini segnalino situazioni sospette”

“Si tratta di azioni criminose che rappresentano un pesante costo per la società ma che si traducono soprattutto in un forte disagio per i cittadini – sottolinea il vicepresidente di AMG Energia Domenico Macchiarella – Siamo al lavoro per il tempestivo ripristino degli impianti e ancora una volta invitiamo tutti alla collaborazione, a segnalare movimenti o situazioni sospette alle forze dell’ordine o al numero verde di AMG Energia 800661199”.

Due settimane fa altro furto di rame a Ciaculli

I furti di rame alle cabine dell’illuminazione pubblica a Palermo sono sempre più frequenti. Due settimane fa era rimasto al buio il quartiere Ciaculli, con più di 250 punti luce spenti. Anche in qual caso Amg Energia aveva presentato denuncia alle forze dell’ordine.