Furto nella succursale della scuola Perez in via Maqueda a Palermo. I ladri si sono intrufolati nell’edificio e hanno portato via i tubi di rame dell’impianto di condizionamento.
La direzione didattica della scuola ha presentato denuncia alla polizia. Ladri in azione anche all’ospedale Cervello. Sono state portate via le batterie dei gruppi elettrogeni nell’edificio B dell’ospedale.
L’azienda ospedaliera le ha subito sostituite.
Furti nelle scuole allarme dei sindacati
Le scuole della provincia palermitana, e non solo, sono costantemente sotto attacco di vandali e piccoli criminali. Gli istituti scolastici restano vittime di una catena di episodi che ne minano la sicurezza ma anche la propria azione. I conseguenti danni, e le risorse sempre più risicate, potrebbero infatti anche compromettere la qualità delle attività erogate a favore della popolazione studentesca. E i sindacati invocano la videosorveglianza e sistemi di allarme per arginare i continui raid.
Lascia il segno il raid al liceo “Cassarà”
La reazione “rabbiosa” arriva all’indomani dell’atto vandalico commesso ai danni del liceo “Cassarà” di via don Orione dove nella notte tra il 27 e il 28 febbraio alcuni malviventi hanno rotto un grata al primo piano dell’edificio e divelto le macchinette degli snack per accaparrarsi l’incasso. Ieri la preoccupazione esternata da alcuni consiglieri comunale e dalla Cgil, oggi torna alla carica la Cisl: “Sono atti che condanniamo fortemente, la scuola non si tocca – affermano i segretari generale Cisl Palermo-Trapani Leonardo La Piana e Cisl Scuola Palermo-Trapani Vito Cassata -. Rinnoviamo la nostra solidarietà e che noi ci siamo e ci saremo per condannare questi gesti che riteniamo deprecabili alla stessa stregua di qualunque attacco mafioso contro la società e le istituzioni”.
Serve la videosorveglianza
Secondo il sindacato urge necessariamente mettere in atto una serie di iniziative, dalla videosorveglianza a sistemi di allarme, per contrastare i fenomeni criminali contro le scuole: “Serve urgentemente un sistema di videosorveglianza, – aggiungono La Piana e Cassata – che possa dare un contributo fondamentale alle indagini e servire anche da deterrente per chi continua ad agire distruggendo un patrimonio, che è di tutti. Siamo certi che a ogni modo i responsabili non fermeranno mai l’importante impegno sul territorio della preside Daniela Crimi e di tutta la popolazione scolastica”.
La solidarietà di Cantiere popolare
Anche oggi continuano a piovere attestati di solidarietà e vicinanza alla scuola: “L’Istituto – commenta Massimo Dell’Utri, coordinatore regionale di ‘Noi con l’Italia-Cantiere popolare’ – si è distinto per il livello della sua offerta didattica e per le attività di inclusione sociale e di apertura alla cittadinanza, con progetti e iniziative di largo respiro. I danni subiti, che riguardano alcune infrastrutture e gli infissi, non fermeranno di certo le attività e l’auspicio è che l’impianto di videosorveglianza possa contribuire all’identificazione dei responsabili e che possano aumentare i controlli da parte delle forze dell’Ordine. Al personale docente del liceo linguistico Ninni Cassarà, agli studenti e quanti vi lavorano ogni giorno, la nostra più sincera vicinanza”.
I sistemi di allarme funzionano
E’ il caso ad esempio dell’istituto superiore “Danilo Dolci” di Partinico che è tornato ad essere preso di mira dai ladri. Nella notte tra sabato e domenica c’è stato l’ennesimo tentativo di raid che fortunatamente è saltato grazie ancora una volta al buon funzionamento del sistema di allarme che recentemente la scuola ha voluto appositamente potenziare. Questa volta i malintenzionati sono entrati da un balcone in viale della Regione facendo irruzione in una classe. Qui è scattato l’allarme grazie al sensore che ha rilevato presenze estranee.
Lupo “Atto vandalico particolarmente vile e ignobile”
“Colpire la scuola significa colpire i nostri giovani, per questo l’atto vandalico al liceo Cassarà è particolarmente vile e ignobile. Esprimiamo la nostra solidarietà alla dirigente scolastica Daniela Crimi, al personale docente e non docente, ed agli studenti che rappresentano il futuro della nostra società”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del Pd all’Ars, a proposito della notizia dell’irruzione nei locali dell’Istituto linguistico Ninni Cassarà, a Palermo.
Lagalla “Ennesimo atto vandalico offende il nostro territorio”
“La notizia dell’ennesimo atto vandalico ai danni di una scuola palermitana offende il nostro territorio e fa riflettere su quanto debba ancora essere fatto sul fronte della “sicurezza” da parte delle istituzioni locali. A nome del governo Musumeci, esprimo sincera vicinanza e solidarietà alla preside e alla comunità scolastica del liceo linguistico Ninni Cassarà”. Lo dichiara l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla.
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