Furto e vandali in azione nella scuola Buonarroti in via Casalini a Palermo. I ladri sono entrati forzando una finestra e hanno rovistato nelle classi. Poi hanno preso di mira i distributori di bevande e merendine svuotando le casse con i soldi. Le indagini sul furto sono condotte dalla polizia per risalire agli autori. E’ intervenuta anche la polizia scientifica per individuare tracce utili lasciate da quanti hanno commesso l’irruzione nel plesso scolastico.
Banda spacca vetrine in azione
Nuovo colpo della banda spacca vetrine a Palermo. I ladri hanno preso di mira una tabaccheria in viale Lazio a Palermo. Qualcuno nel cuore della notte ha infranto la porta d’ingresso del negozio e portato via soldi, sigarette e numerosi gratta e vinci. Il titolare ha presentato denuncia alla polizia. Gli agenti sono intervenuti e acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza del locale e della zona per risalire agli autori del colpo.
Il colpo al Civico
Colpo al bar che si trova proprio di fronte all’ingresso dell’ospedale Civico di Palermo. È stata danneggiata la vetrata d’ingresso e i ladri hanno preso soldi e sigarette che si trovavano dentro l’esercizio commerciale. Il bottino è da quantificare. Le indagini sono condotte dalla polizia. Gli agenti hanno acquisito le immagini dei sistemi di video sorveglianza per risalire agli autori. A lanciare l’allarme i titolari che hanno chiamato al numero unico di emergenza.
Il precedente
Nuovo colpo dunque della banda spaccavetrine a Palermo. Qualche giorno fa erano stati rubati contanti, sigarette e gratta e vinci al Maxi bar in viale Regione Siciliana via Maria Santissima Mediatrice.
Il colpo
Dopo aver preso a mazzate la porta d’ingresso sono entrati e hanno portato via soldi e merce per un totale di circa 3 mila euro. Sull’episodio indaga la polizia. A lanciare l’allarme è stato un automobilista che, passando davanti al bar intorno alle 2, ha notato la vetrina in frantumi. Sono intervenuti gli agenti delle volanti che hanno constatato il danneggiamento e il furto. Grande sconforto per il titolare dell’attività che dovrà fare l’inventario per verificare l’esatto ammontare della refurtiva.
“Siamo ancora un po’ sotto choc. Tra l’altro è il secondo episodio nel giro di due mesi”, si limitano a commentare i gestori del bar. Gli investigatori hanno acquisito le immagini riprese dall’impianto di sicurezza che avrebbe inquadrato l’irruzione dei ladri – due stando all’analisi dei video – che poi si sarebbero allontanati a bordo di un’auto. Eseguiti anche i rilievi all’interno dell’attività.
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